FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] 'ispirazione: F. Gregorovius. Nel saggio su Storia e storici diRoma medievale (1937; ora in Albori d'Europa, pp. 357-364), lo storico tardo-romantico diRoma medievale riceve un trattamentodi assoluto favore rispetto agli altri storici che si erano ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] in Italia un nuovo liberalismo e una nuova democrazia.
Si dedicò alla stesura del trattatodi Scienza delle finanze, che finalmente nel 1923 venne stampato a Roma.
Una seconda edizione vide la luce nel 1928, e una edizione tedesca fu pubblicata ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] antiche pitture del sepolcro dei Nasoni e dei palazzi e ville comunemente conosciuti come "grotte diRoma" con illustrazioni da incisioni fatte sul luogo o tratte, da disegni eseguiti al momento dello scavo, poíché sua cura era rendersi conto dei ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] trattatodi pace con l'Austria; la sottocommissione per il riordinamento degli studi di giurisprudenza; la commissione per il progetto di giuridica in Italia dall'Unità alla Repubblica, a cura di A. Schiavone, Roma-Bari 1990, pp. 157, 163-165; E. ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e fu relatore della commissione che esaminò il trattatodi alleanza. Il 31 maggio 1855 il L. pp. 336 s., 350-381, 406 s.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, II, (1842-1854), Roma-Bari 1977, t. I, pp. 14, 36, 38, 79 s., 108 s., 272, 311, 322 s., 392 ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] padre dovette inizialmente iscriversi, a La Sapienza diRoma, alla facoltà di giurisprudenza e non a lettere, come invece «gli anni del consenso», ma precisava che si trattavadi un consenso «largamente superficiale, passivo» per la maggioranza ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] la musica antica e 'l cantar bene (in G. B. Doni, De' trattatidi musica…, a cura di A. F. Gori, Firenze 1763, II, pp. 233-248), che si mi ha parimente detto di voler girsene alla volta diRoma", ma una lettera posteriore di soli cinque giorni dà ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] politica sui rapporti con l'Italia bizantina e con la Chiesa diRoma.
Già Alboino aveva indubbiamente tratto largo profitto dall'appassionata resistenza che nell'Italia settentrionale, quando egli vi aveva posto piede, e nell'Istria vescovi e clero ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] il papa ha i trattidi Giulio II e i due cardinali al suo fianco quelli di Giovanni de’ Medici e di Farnese. Testimonianza della fiducia emblematicamente nella creazione cardinalizia di Pietro Bembo – che avevano fatto diRoma «il più bello convento ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] esposte già nelle opere precedenti. Di esse, il Saggio sulla filosofia del gusto dedicato all'Arcadia diRoma, in cui il C. era e delle lingue moderne europee.
Quando, dopo il trattatodi Campoformio, Venezia passò sotto il dominio austriaco il C ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...