CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] definirsi "cittadino lucchese e plebeo", accentuando fin nei tratti esteriori i modi rurali e paternalistici del suo 1872 il C. avesse rifiutato l'offerta governativa di una cattedra a Roma.
Fonti e Bibl.: Numerosi documenti, cimeli e manoscritti ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] autorizzazione espressa o tacita dell'autore (memorabili anche quelle, coeve, di V. Scialoja a Roma). Esse spaziano fra i massimi problemi del diritto romano (già in parte trattati a Genova in corsi litografati). Aprono la serie prestigiosa nell'anno ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] ; Venezia 1497 e 1572; Lione 1536 e 1550). L'ediz. Roma 1472 è riprodotta in microfilm positivo, presso la Bibl. Apost. Vaticana.
Di interesse per la metodologia dei decretalisti è il trattato De modo arguendi in iure (mss.: Parigi, Bibl. naz., Mss ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] Ballerini sottolinea l'ordine scientifico con cui è disposta e trattata la materia, la chiarezza del pensiero, la brevità, e ampliata), Roma 1891 (dedicata a Leone XIII); Roma 1896; Roma 1907-08, con Supplementum (ibid. 1909), a cura di D. Mannaioli ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] ).
Il periodo di attività, i temi trattati e il metodo didattico iscrivono Pietro nella «nutrita schiera di giuristi che una L. Paolini - R. Orioli, L’eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo, Roma 1975, I, pp. 149-155, 170, II, pp. 20, 41; Liber sive ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] , aspetti trattati anche nel bilancio su Eugenio Garin interprete di Labriola (Rivista di storia della filosofia, 2008, pp. 101-104). I risultati più importanti di queste ricerche furono la pubblicazione delle Lettere inedite 1862-1903 (Roma, 1988 ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] come cappellano alla cattedrale fino al 1607, anno in cui chiese di perfezionare a Roma i suoi studi. Il capitolo lo aiutò, inviandolo alla chiesa lui trattati (motetti, salmi, messe, madrigali, sinfonie, canzoni, concerti, litanie, ecc.; molte di ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] e della vita pubblica. Il saggio su Le pensioni di guerra (Roma 1925) ne è un esempio con la nitida individuazione del fu a capo della missione italiana incaricata della stipulazione dei trattati commerciali con l'Uruguay e l'Argentina e fu inoltre ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] conto del legato). Soprattutto Bevilacqua doveva adoperarsi per rafforzare il ruolo diRoma nella scena europea, rimediando alla marginalizzazione da essa subita in occasione dei trattatidi Vestfalia. La pace fu conclusa il 5 febbr. 1679 senza che ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] da Alatri, Roma 1980, pp. 47-57; V. Colorni, Samuel da Spira contro fra G. da Capestrano. Un curioso episodio del Quattrocento, in Iudaica minora. Saggi sulla storia dell'ebraismo italiano, Milano 1983, pp. 389-407; D. Maffei, Il trattatodi Martino ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...