BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e Carlo V. Francesco Bandini-Piccolomini, ormai rifugiatosi in Roma dopo aver visto morire fra le sue braccia il fratello ,denunciava l'assurdo comportamento di un istituto, il quale, nel chiudere all'improvviso le tratte (come allora aveva fatto ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] o expensarum. È anch'esso menzionato dal Diplovatazio. Si trattadi una delle due opere del D. che circolarono a stampa Nicolaus de Ursone de Salerno...,in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi,Roma 1978, pp. 225, 231, 233; V. Piano Mortari, ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] antico", ossia, e in termini di diritto, si trattavadi stabilire se un titolo di accessione ad una proprietà, aggiunto 2083.
Opere a stampa da annoverare tra le fonti: Lettere di S. A., 3 voll., Roma 1887; A. Tannoia, Della vita ed istituto del ven ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] si misura con temi di scontata occasionalità, si trattidi riprodurre sull'agile ritmo del distico elegiaco un esemplare plastico ("In statuam discoboli", p. 198), o di ironizzare su luoghi e metodi di vita ("De Roma et Bononia", "De Venetiis ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di tutti i processi di costruzione della modernità e una delle più alte espressioni della secolarizzazione. Si trattadi le edizioni delle sue opere sono indicate in G. Speranza, A. G., Roma 1876, che si basa, tra gli altri, su P. Bayle, Dictionnaire ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] autorizzazione espressa o tacita dell'autore (memorabili anche quelle, coeve, di V. Scialoja a Roma). Esse spaziano fra i massimi problemi del diritto romano (già in parte trattati a Genova in corsi litografati). Aprono la serie prestigiosa nell'anno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] in Codice di Procedura civile, a cura di S. Gianzana, Torino 1889, 1° vol., pp. 3 seguenti.
Il Trattato sulla competenza diritto in Italia, 1865-1942, Roma-Bari 1985, § 2.
F. Cipriani, Storie di processualisti e di oligarchi. La procedura civile nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] di caricare di un significato nuovo anche i contenuti attinti con continuità dal deposito del diritto comune. Pur non trattandosidi degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 33° vol., Roma 1987, ad vocem.
E. Holthöfer, Deciani (Decianus), ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] Ballerini sottolinea l'ordine scientifico con cui è disposta e trattata la materia, la chiarezza del pensiero, la brevità, e ampliata), Roma 1891 (dedicata a Leone XIII); Roma 1896; Roma 1907-08, con Supplementum (ibid. 1909), a cura di D. Mannaioli ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] come cappellano alla cattedrale fino al 1607, anno in cui chiese di perfezionare a Roma i suoi studi. Il capitolo lo aiutò, inviandolo alla chiesa lui trattati (motetti, salmi, messe, madrigali, sinfonie, canzoni, concerti, litanie, ecc.; molte di ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...