Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] non si trattava sempre né unicamente di rendere in volgare un latino, quando si trattavadi tradurre: le ] Cfr. Jean Leclercq, Études sur saint Bernard et le texte de ses écrits; Roma, 1953; p. 79: «En quelle langue prechait saint Bernard?»
[12] Si ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] e al 1236. Significativo, ma prevedibile, che si trattidi date immediatamente successive a quella (1233) in cui compare Certaldo 1978, pp. 356-397; R. Antonelli, Seminario romanzo, Roma 1979; J. Schulze, Die sizilianische Wende der Lyrik, "Poetica. ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] volgare sarà tradotto più tardi il trattatodi pace fra i pisani e l'emiro di Tunisi (1264).
Se nell'uso (sec. XIII m.), in G. Belloni-M. Pozza, Sei testi veneti antichi, Roma 1987; Panfilo (sec. XIII m.), in H. Haller, Il Panfilo veneziano, Firenze ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] più lingue a far credere che si trattidi un racconto edificante per educandati, e per di più cattolici, anzi «papistici».
Tanto è ci sembra, non che sia un saggio di apologetica decisa e risoluta.
Di fronte a Roma soltanto? Ma Dio, nella poesia del ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] superava il fiume Saale e arrivava fino a Bautzen. Si trattavadi un'area inizialmente piuttosto estesa che nel corso del sec. volgare, 2, La circolazione del testo, a cura di P. Boitani-M. Mancini-A. Varvaro, Roma 2002, pp. 189-215; H. Weddige, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] di un ideale poetico non ha mai mancato di farsi sentire vivissimamente. Diciamo insomma che si trattadi «Vita Nuova», in Studi in onore di Alfredo Schiaffini, Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1965, «Rivista di cultura classica e medievale», VII, 1- ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] , cioè sulle cose che possono mutare, mentre la 'disciplina' trattavadi ciò che non può stare diversamente da come sta (ibidem, Aubier, 1959-1964, 4 v.; v. I, 1959 (trad. it.: Roma, Edizioni Paoline, 1972, 2 v.).
Maioli 1978: Maioli, Bruno, Teoria ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] ad alcune testimonianze e ad alcuni frammenti13. Si trattadi un’opera di 25 (o 30) libri, in cui Eusebio . Beatrice, Un oracle antichrétien chez Arnobe, in Mémorial Dom Jean Gribomont, Roma 1988, pp. 107-129; Id., Towards a New Edition of Porphyry’ ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] Aragona intorno al 1476-1477. Ma si tratta comunque, nel caso delle Stanze, solo di uno stimolo generico. La ragione profonda che ineccepibili edizioni critiche, fornite di ottimi commenti, di A. Perosa, Sylva in scabiem, Roma 1954; e Della congiura ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] 1348 con la morte di tanti amici e di Laura, l'incontro e l'amicizia con il Boccaccio, e infine la visita a Roma per il giubileo del ammesse le colpe - ma si trattadi un artificio che sa, a dire il vero, di avvocatesco - si adopera asminuirle a una ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...