CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] (1747). Fu la stessa Accademia che lo incaricò di redigere un trattato sull'eloquenza italiana, che il C. pubblicò nel 1752 . si ritirò nel vicino collegio di S. Paolo, dove morì il 5 genn. 1758.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. di S. Carlo ai Catinari, A ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] di ostacoli: il risultato furono i due tomi de La civiltà e i suoi martiri (Voghera 1857-59).
Gli eventi del 1859 fornirono nuova linfa alla vena del G. che alla vigilia della guerra pubblicò Casa Savoia e l'Italia. L'Austria e i trattati ], Roma 1959 ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] sua trattazione dottrinale (La Leonora, Lucca 1557, p. 56, riedita in Trattati d'amore del Cinquecento, a cura di G. Zonta, Bari 1912, p. 342) la incluse in una rassegna di nobildonne, definendola fra l'altro "ornamento del sesso donnesco".
Fonti e ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] titolare di Sebastea in Armenia.
Nel luglio 1492 il L. si trovava a Roma, dove assistette ai funerali di papa Innocenzo lettera edita in fondo al suo trattato De miseria hominis et contemptu mundi - dall'urgenza di salvare la propria anima per il ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] desumibili quasi tutti i fatti principali della sua vita: il dono di un preziosissimo anello, fattole dalla granduchessa Vittoria in premio delle sue lodi poetiche, nel 1688; oscuri "negozi" trattati a corte tra il 1688 e il 1700 per mezzo del Redi ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] accusarono di irresolutezza e viltà per non aver mandato a buon fine progetti quale quello di esporre trattati sulla oltre che di notevoli sostanze - del titolo di signore di Porcigliano) decise di lasciare Firenze e di trasferirsi a Roma, dove il ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] di ventuno componimenti (tra i quali quattordici sonetti) poeticamente già più maturi, di una espressività concisa e sobria. I temi trattati Milano-Palermo-Roma 1929, pp. 93-139; R. Mandel, U. G., Milano 1929; M. Signorile, Trent'anni di poesia ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] poi a Firenze nella Bibl. Riccardiana: oltre agli autografi delle parafrasi poetiche e dei trattati accademici (Mss. 1918, 2116, 2140, 2242), vanno segnalati uno Zibaldone di appunti (Mss.1183-1183bis), un resoconto dei Viaggi, con data del 1º luglio ...
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FORTEGUERRI, Michele
Lucia Megli Fratini
Nato a Pistoia da una delle più illustri famiglie della città, era figlio di Gio. Pietro e di Maria Brunozzi e fratello di Giovambattista il Vecchio. La sua [...] i quali ebbe l'incarico di insegnante di umane lettere.
Trasferitosi successivamente a Roma, venne coinvolto e fatto pubblicate dallo Zaccaria nella sua Bibliotheca.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 1126, c. 4r; 1123, c. 643r; 1115, c ...
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BONSI (Bonzi), Lelio
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze verso il 1532 dal nobile Ugolino, si applicò con passione alla letteratura e alla filosofia. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia Fiorentina, [...] in occasione del consolato di F. Torelli - il Breve trattato della cometa, scritto in forma di lettera all'amico G ,et marchionis de Ademburg. Ad Cosmum Medicem,M. Etruriae Ducem (Roma, Bibl. Angelica, ms. 1578) preceduta da una dedica italiana ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...