MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] e negli argomenti e nel modo onde son trattati un'eco languida e mozza di quella poesia di second'ordine" (Carducci, XVIII, p. consacrazione traevano forza dall'evocazione del ricordo imperituro diRoma, non la Roma papale ma quella che risorge e nel ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] gli fu conferita la laurea honoris causa all’Università diRoma Tre, concluse così la sua allocuzione: «Ha lo ha definito un angelo dalla disposizione ironica, «con trattidi genialità operativa elaborati da uno sguardo lontano» (Ariel, 2011 ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] tardi fu la "Nuova biblioteca drammatica" edita a Roma da A. Boulzaler a dare per prima alle stampe trattatodi Milano fu di natura essenzialmente costituzionale (in polemica col Buffa, che avrebbe riconosciuto al re il potere di stipulare trattati ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] 1729 il Saggio sopra la durata de' regni de' re diRoma,nel quale applicava alla storia "il sistema cronologico del Neutono".Né un Volume nutrito -il sesto -,e, soprattutto, per i due trattati Sopra l'architettura (1756)e Sopra la pittura (1762).
Nel ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] dei primi tre anni di insegnamento filosofico), riuscì a trattaredi galileismo e cartesianesimo. Dopo italiano nel Giornale de' letterati diRoma, in Scienza, filosofia e religione tra '600 e '700 in Italia…, a cura di M.V. Predaval Magrini, Milano ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] del M. si è inoltre arricchita di un'antologia di interviste (La penombra mentale, a cura di R. Deidier, Roma 2001), e di una raccolta epistolare (Costruire ricordi, a cura di G. Pulce, Milano 2003; si trattadi lettere a G. Sandri). Nel volume ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] solo ai medici ma a tutti i "philosophiae amatores", altro trattatodi astronomia con numerosi disegni autografi; un Trattato dell'apoplessia, che porta la data 11 nov. 1600 e che fu composto a Roma, dove evidentemente l'E. si era recato per un breve ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] ideali di un eventuale spostamento egli ricorda con nostalgia Milano e le città vicine, mentre definisce Roma " in una nuova versione in greco classico di testi già tradotti dal greco in latino, come i due trattatidi Plutarco, i Parallela minora e il ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] commistione di minuta erudizione e di spiriti arguti, parodistici e satirici, che è forse il tratto più di Venezia, dei Geniali di Codogno, degli Ansiosi di Gubbio, degli Apatisti di Firenze, dei Vagabondi di Taggia, degli Infecondi diRoma ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] i "Sacri canones" diRoma e le "Sanctissime leze" di Venezia, Venezia 1922, su cui cfr. la recensione di R. Sabbadini, in I, Bologna 1949, pp. 438-45; V. Branca, Un trattato inedito di E. B.: il "De coelibatu liber", in Bibliothèque d'Húmanisme ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...