EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] Ecclesia Cluniacensis vengono trattati in mamera più schematica di nuovo con l'abate di Cluny, il quale, in una lettera di poco posteriore, lo incoraggiava ancora all'obbedienza nei confronti diRoma e lo ammoniva di non persistere nello scisma. Di ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] senza tralasciare di interessarsi alle condizioni di Napoli: fece parte della commissione per i trattati internazionali - 'onore per la candidatura dello stesso Federzoni nel I collegio elettorale diRoma (cfr. L'idea nazionale, 30 maggio 1914, e 30 ...
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BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] il quarto ci fu ricorso alla violenza: in generale dovette trattarsidi prestiti forzosi ai quali B., rimasta l'abbazia fuori dell'orbita il centro stesso della cristianità e, reduci dal saccheggio diRoma, incendiarono S. Andrea, S. Stefano, S. ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] la guerra di Colonia (1582-85), partecipò all'assedio di Bonn nella cavalleria di Ernesto di Baviera. Tornato in Italia, frequentò la corte di Ranuccio Farnese, principe ereditario di Parma, al quale dedicò un suo trattatodi scherma intitolato ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] giunta del bilancio, nella commissione per i trattatidi commercio, nella commissione reale per le tariffe Conferenza letta dall'on. D. nel teatro Rossini di Venezia il 3 di maggio del 1909, in Riv. diRoma, XIII (1909), pp. 337-349; Discorso ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] . Filangieri, Napoli 1956, pp. 36, 48; G. Pontano, I trattati delle virtù sociali, a cura di F. Tateo, Roma 1965, p. 147; E. Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra papa Innocenzo VIII e Ferrante I d'Aragona (1485-1492). Documenti dell ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] della segreteria ducale.
Proprio in occasione dei trattatidi Cateau-Cambrésis, i primi segretari delle due grandi di Savoia, I, (1569-1573), a cura di F. Fonzi, Roma 1960, pp. 160, 174, 202; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] fiorentino e al rispetto dei trattatidi alleanza con i collegati di Firenze. Costantemente presente alle di Balìa lo inviarono a Roma insieme con Pazzino di Francesco Strozzi, Alessandro di Giovanni dell’Antella, Lapo da Castiglionchio e Benedetto di ...
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BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] Roma, a Parma, a Venezia, dove strinse cospicue relazioni. Nel 1671 ricevette gli ordini minori. Nel 1676 comperò il feudo di Pinasca negli Stati del duca di si teneva, dopo la firma dei trattatidi Rastadt, il congresso di pace tra la Francia e l' ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] , ma ne fu impedito da una progressiva riduzione della vista.
Il G. morì a Roma il 7 genn. 1983.
Del G., oltre alle due opere più importanti citate nel testo, ricordiamo: I trattatidi commercio italo-tedeschi e le esportazioni in Germania, in Riv ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...