GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] del 1156; la tremenda epidemia che colse l'armata imperiale alle porte diRoma rese inutili i trattati con le due città marinare.
Il ruolo svolto da Maione nella politica di G. costituisce il momento chiave per l'interpretazione della stesso regno ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] da parte diRoma della sede scelta dalle potenze.
In una memoria inviata durante le trattative di Nimega alla corte Opizio Pallavicini, lavorando di comune accordo seppero eliminare le ultime difficoltà e il trattatodi alleanza austro-polacco, ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] de' Medici, con l'accusa di aver "maneggiato alcuni trattati" scoperti nello Stato di Milano (Vita..., f. 13r): Umbria e Perugia, n. 167; A. Andrea, Della guerra di Campagna diRoma..., Venezia 1560, ad Indicem; A. Fortunio, Cronichetta del Monte ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] ditrattamento ricevuto dalla Corte Pontificia in parità di circostanze dall'armate cesaree nel 1527 e dalle armate francesi in Italia comandate dall'invitto generale in capite Bonaparte l'anno 1797, colla descrizione dell'ultimo sacco diRoma e di ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Modena. Ben presto fu incaricato di funzioni giudiziarie alla Curia diRoma. Il D. chiama suo maestro il cardinale Enrico da Susa, detto l'Ostiense. Si trattava certamente di una dipendenza dottrinale, ma forse anche di una dipendenza connessa con l ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] dell'epitaffio; della seconda, che si trattidi una traduzione di B. è solo congettura del Sabbadini.
IX (1897-1898), pp. 607-610; G. Mercati, Note di lett. biblica e cristiana antica, Roma 1901, pp. 141-144; C. Baur, Saint Jean Chrysostome et ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] di Salisbury Nicolas Bildestone, con l'abate di St. Mary in York, William. Wells.
Al duca di Gloucester il D. dedicò un trattatodi , pp. 164-72; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, pp. 365 s.; W. F. Schirmer, Der englische Frühhumanismus, ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] adoperò con successo alla conclusione ditrattatidi commercio, di amicizia e di navigazione con tutti gli Stati pp. 110-111; Necrologia del comm. M. C., senatore del Regno, Roma 1896. Sulla missione a Belgrado del 1848-49: S. Markus, La missione del ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] a Roma in gran fretta con istruzioni per procurare l'elezione di Wolsey al papato. Ma Clemente VII si riprese e il C. tornò a cercar di influire sulle sue decisioni relativamente alla questione del matrimonio di Enrico. Si trattavadi contrastare ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] le sue milizie si accostarono alle mura. L'I. cercò di negoziare un accordo ma la penuria di viveri gli impedì ditrattare, e mentre Braccio, proclamatosi defensor urbis, s'impadroniva diRoma, l'I. si rifugiò in Castel Sant'Angelo, difeso dalle ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...