GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , ne parte - visitati gli amici e i parenti - dopo Pasqua; in barca sul Mincio e il tratto finale del Po si porta a Ferrara, per di qui, al seguito del cardinale estense, raggiungere Roma.
Doverosa, strada facendo, la sosta a Loreto. E qui una sorta ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] autonomia del problema Lutero. Il D. aveva promesso al principe elettore un trattamento "paterno e non accusatorio" ("paterne non iudicialiter"). La generosa disponibilità diRoma e del suo legato va vista in relazione al grande peso politico del ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] esplicitamente l'esposizione cosmologica, con una aderenza a tratti letterale (tanto che il Fiorentino fu indotto a il giorno 27 faceva ingresso nel carcere del S . Uffizio diRoma da cui, dopo lungo e intermittente processo, sarebbe uscito sette ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] di Frisinga, Trattatodi diritto nobiliare it., I, Milano 1961, p. 268; A. Banfi, G. Galilei, Milano 1961, p. 127; A. Archi, Il tramonto dei principati..., Bologna 1962, ad vocem;B. Benedini, Ilcarteggio di Firenze e dei Medici coi Gonzaga, Roma ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] le sue conoscenze e ricerche in campo demografico in un trattato sui metodi statistici applicabili allo studio della natalità e della fecondità (Della natalità. Studio di demografia comparata, Roma 1908; v. anche Giorn. degli economisti, s. 2, XXXV ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] una prudente sensibilità tattica ("ma dato che si trattidi velo di pudicizia, si può dire che siamo al penultimo velo Il Tempo diRoma, 23 marzo 1947, attribuì di aver impedito le proteste di alcuni parlamentari, sulla base di una falsificazione ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] autorizzazione al ministero della Cultura popolare che la concesse ("Si trattadi un'opera che ha avuto, e seguita ad avere, sulle pagine de La Nuova Europa; poi, quando al congresso diRoma del febbraio 1946 (a cui prese parte assai attiva) ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di rilasciare le licenze per le trattedi esportazione (anche dei grani, nonostante i tentativi di riforma settecenteschi) e di Si vedano, inoltre, per la sua attività pubblica: Arch. di Stato diRoma, Arch. della Congregazione del Buon Governo, s. I, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] la pace, ed egli si era come dimenticato diRoma" (Vita, p. 512). Dopo il 1576, di una sua prima permanenza a Venezia sono traccia tre delle lettere il concetto che essi trattano?" (ibid., p. 596). I concetti trattati dal C. sono infatti mitologici ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] il francescano Felice Peretti e il cardinale Carlo Carafa. Si trattòdi un’esperienza breve, che Paolo IV aveva concepito in comunità dallo Stato della Chiesa, a eccezione delle città diRoma, Ancona e Avignone (bolla Hebreorum gens sola).
Dal 1566 ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...