LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] e il Senato (Roma 1886) - in cui il timore di un graduale svuotamento della Camera alta rivelava se non l'ostilità pregiudiziale alla riforma quanto meno la base conservatrice del pensiero del L. - sia che si trattassedi quella elettorale del 1881 ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] un comitato nazionale per le tariffe doganali e i trattatidi commercio e diventasse uno dei più grossi finanziatori del e traniviario e la Società anoninia tranivie ed imprese elettriche diRoma.
Nello stesso periodo fu tra i promotori dell'Alleanza ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] , non si creò mai intorno a questi temi un vero e proprio movimento di pubblica opinione. Sempre in quell'anno il G. aveva pubblicato Trattatidi commercio e politica doganale (Roma 1914), dove forniva un quadro aggiornato e completo, anche sotto il ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] -676). Si trattadi un sunto dei principali temi trattati nei carteggi di ambasciatori, di segretari, di principi, concernenti delle cose che non potevano piacere alla medesima [corte diRoma], e mi trovo circondato da dei nemici che esaminano ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] e il D. fu incaricato di chiedere al nuovo re la conferma dei precedenti trattati. La sua missione durò fino al Vendettini, Serie cronol. de senatori diRoma, Roma 1778, p. 108; F. A. Vitali, Storia diplom. de senatori diRoma, Roma 1791, II, p. 504; ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] a Sarzana, nel palazzo del cognato, un trattatodi accomandigia nel quale, oltre all'impegno di servire la Repubblica e il Fregoso con una a consigliere ducale. Nell'autunno 1450 si recò a Roma per partecipare al giubileo indetto da papa Niccolò V, ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] anche i ceti umili nel processo di crescita della società (temi, questi, da lui trattati nell'opuscolo Gli operai e la nel Museo centr. del Risorgimento diRoma, le 13 della Raccolta Piancastelli nella Biblioteca com. di Forlì (cfr. Inventari dei ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] del suo patrono durante i negoziati con il duca d'Alba, culminati nei trattatidi Calvi; ne portò con sé il testo a Roma per sottoporlo all'approvazione del papa. Nell'ottobre di quell'anno accompagnò il Carafa a Bruxelles, mentre nel 1558 fu inviato ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco diRoma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] , richiamato a Roma per consultazioni sugli affari albanesi, dati i notevoli impegni assunti dall'Italia nel paese in campo economico e finanziario; in particolare lo J. ebbe un ruolo non trascurabile nella preparazione del trattatodi amicizia e ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] 698; Relazione, in Atti della Commissione d'inchiesta per la revisione della tariffa doganale. Parte industriale, Roma 1886; Inuovi trattatidi commercio, in Nuova Antologia, 16 genn. 1887, p. 321; Discorso sulle trattative commerciali con la Francia ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...