DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] di Venezia, prima agli ordini del Carmagnola, poi di Gianfrancesco Gonzaga. Partecipò all'assedio di Brescia nel 1426 e ottenne che nei trattatidi , Erasmo Gattamelata da Narni: suoi monumenti e sua famigha, Roma 1877, pp. 110, 113, 116, 134; A. ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] quanto ai nemici, "è pubblica voce che di questa città voleno far peggio che ferono diRoma... Noi facemo quello fanno gli altri, proteste di indegnità e le anticipate suppliche di scuse, al giudizio dei Dieci. Si trattadi un progetto di lega ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] gli sforzi del Muratori, "trattandosidi un letterato di tanto merito, il quale accaparrato da noi, può forse influire non poco nel concetto nel quale conservar si debbono le cose nostre colla Corte diRoma…". Se vane risulteranno naturalmente le ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] . Il patrimonio intellettuale dell'Islam, Milano 2002.
R. Licinio, Castel del Monte. Un castello medioevale, Bari 2002.
L. Travaini, Monete mercanti e matematica. Le monete medievali nei trattatidi aritmetica e nei libri di mercatura, Roma 2003. ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] di riforma.
Si trattavadi un lavoro enorme, dovendosi adattare disparatissime disposizioni di legge ai casi di delle scuole medie e la loro revisione (ibid. 1918) e Il Congresso diRoma, 29 agosto - 2 sett. 1918 (ibid. 1919).
Non mancarono al ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] Gussoni si concludesse". Il 6 sett. 1617 fu firmato il trattatodi Parigi e il 27, a Madrid, il G. siglò la Cozzi, Il doge Nicolò Contarini…, Venezia-Roma 1958, p. 165; A. Bin, La Repubblica di Venezia e la questione adriatica, Roma 1992, p. 104; C. ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] la filatura dei cascami di seta fu accusata di aver fornito agli Austriaci materiali di guerra a scopo di lucro; e lo G., che ne presiedeva il consiglio di amministrazione, venne tratto in arresto e imprigionato a Roma nel carcere di Regina Coeli. La ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] parte vo’ pregare / che lla lor terra degan ben trattare»; c. 56v), in linea con l’ideologia antimagnatizia dei Modigliani, La lettura “storica” delle fonti in volgare: il caso diRoma. Memorie cittadine e familiari, in Storia della lingua e storia, ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] di stato maggiore e il 23 luglio dello stesso anno fu nominato capo di stato maggiore della divisione militare territoriale diRoma Il L. si dimostrò utilissimo ogni volta che si trattòdi ottenere una mediazione tedesca, come per le condizioni delle ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] la quale egli comunicava a lord Burghley una serie di particolari sugli affari diRoma.
Non sappiamo quanto sia durato il soggiorno del Turcarum Imperatoribus gestum, Basilea 1573; il primo trattatodi questo volume è incluso da Jacques Bongars nel ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...