LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] ufficialmente attestata dalla sua personale alla XXI Biennale di Venezia, per la quale eseguì undici sculture, tra cui Versailles (ispirata dalla delusione politica conseguente al trattatodiVersailles del 1919) rappresentava il pezzo cui l'artista ...
Leggi Tutto
BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] . con G. Lorenzetti, 1927); il Museo dell'Arte Orientale (1922) con le collezioni borboniche assicurate all'Italia dal trattatodiVersailles. Curò il restauro e la messa in valore dei palazzi Labia (1934), con i celebri affreschi del Tiepolo, e ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] firmato tra il Bonaparte e Pio VI il trattatodi Tolentino, in virtù del quale gli Stati pontifici C. invia in omaggio all'imperatore il Busto di Pio VII, cui aveva lavorato l'anno precedente (oggi Versailles, Musée d'Histoire: cfr. Honour, in Apollo ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Louvre, documentato per la prima volta nel 1818 a Versailles, per Kruft (1995, pp. 153-156, 380 , p. 164); e anche secondo Damianaki (2000, pp. 111-113) si trattadi una copia ottocentesca del busto del Louvre.
Il soggiorno a Sciacca e Partanna durò ...
Leggi Tutto
FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] e dal 1678 il possedimento fu contiguo al grande parco diVersailles. È stato supposto che i Francini potessero essere gli autori statue di Perseo e di Diana, copia tratta dall'originale trasferito al Louvre.
Quanto più le creazioni del F. e di ...
Leggi Tutto
DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] . Si tratta in entrambi i casi di opere di notevole pregio che, al di là di tentativi di attribuzione, un tripode in bronzo di stile pompeiano, fu donato nel 1824 da Leone XII a Carlo X re di Francia e si trova oggi nel Museo diVersailles (D. Ledoux ...
Leggi Tutto
PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] Bois-Préau, deposito dal Musée de Versailles), per interessamento di Augusto Conti e a seguito di una pubblica sottoscrizione (Bindi, 1916, Alessio-Margherita di Savoia, sede di S. Alessio). Se il tema era stato comunque già trattato da Pagliaccetti ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] 38) afferma trattarsidi un segno d'autenticità, che consente di costituire una sorta di Liber Veritatis di appunti presi et du Musée de Versailles. Ecole française, IV, Paris 1909, pp. 11-15; G. Locatelli, Per la biografia di G. Cortesi (Courtois ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] l'apertura del breve trattodi strada (oggi via T. Caravita) che da via Toledo giunge al largo di Monteoliveto, in asse con della villa e, pare, della celebre rotonda ispirata a Versailles; ma Giustiniani estese a filo della strada (il cosiddetto ...
Leggi Tutto
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...