Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] costretti a riconoscere l’indipendenza dei Paesi Bassi e quella del Portogallo (1640) e invano, dopo il trattatodiVestfalia (1648), cercarono di proseguire per proprio conto la guerra dei Trent’anni: con la pace dei Pirenei (1659) furono costretti ...
Leggi Tutto
(ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi P. orientale. Fino al 1945 la P. [...] contea della Mark nella regione della Ruhr e il ducato di Kleve sul basso Reno, e ancora (per il trattatodiVestfalia, 1648) la Pomerania orientale, col vescovato di Kammin.
Dal regno di Prussia al secondo dopoguerra
Proprio questo sparpagliamento ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] ebbero una vita assai travagliata perché furono teatro delle continue guerre fra le potenze europee, e perché fecero le spese di non pochi accordi diplomatici (il TrattatodiVestfalia del 1648 segnò la chiusura della Schelda e la morte economica ...
Leggi Tutto
(V.-sur-Meuse) Città della Francia orientale (20.000 ab.), nel dipartimento della Mosa, in Lorena. Giace sulle rive della Mosa a 200 m. s.l.m., ed è un importante nodo di comunicazioni. Industrie tessili, [...] 16° sec. nell’orbita dell’Impero, V. fu occupata nel 1552 dal re di Francia Enrico II e restò poi definitivamente sotto la monarchia francese per il trattatodiVestfalia (1648). Nella Prima guerra mondiale vi si combatté una lunga e sanguinosissima ...
Leggi Tutto
Città della Francia orientale (50.417 ab. ca. nel 1999), capoluogo del dipartimento Belfort Territoire de B., sulle rive del fiume Savoureuse, tra i Vosgi e il Giura. È al centro della stretta detta Porta [...] lo Zoppo, langravio dell’Alta Alsazia. Passata alla Francia nel 1648, con il trattatodiVestfalia, divenne una delle più formidabili fortezze europee grazie ai lavori di fortificazione che Luigi XIV affidò nel 1686 a Vauban. Durante la guerra franco ...
Leggi Tutto
Osnabrück Città della Germania (163.286 ab. nel 2008), nella Bassa Sassonia, sul fiume Hase (Ems). È un importante nodo ferroviario, dove si incrociano le linee Brema-Münster e Hannover-Hengelo (Paesi [...] panni) e commerciale, aderendo presto alla Lega Anseatica. Nei sec. 16° e 17° fu teatro di lunghe lotte fra cattolici e riformati, finché il TrattatodiVestfalia (che fu firmato a O.) stabilì che la città e la diocesi fossero rette alternativamente ...
Leggi Tutto
(o Altbreisach) Centro della Germania (Baden), sul Reno.
Piazzaforte dei Sequani al tempo di Cesare, fu un presidio della dominazione romana. Contesa fino alla metà del 13° sec. fra gli imperatori tedeschi [...] dei Trent’anni. Restò, con alterne vicende, possesso della Francia dal 1648 (trattatodiVestfalia) al 1714 (trattatodi Rastatt), quando passò all’Austria. Con la pace di Presburgo (1805) la piazzaforte di B. venne ceduta al margraviato del Baden. ...
Leggi Tutto
Città della Germania, in Turingia. Sorta forse nel 5° sec., divenne in epoca carolingia sede di contea (➔ Ascani). Per il trattatodiVestfalia (1648) A. fu incorporata alla Prussia, poi al regno di Vestfalia [...] (1808-13) ...
Leggi Tutto
WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] (Basilea 1499). Essi continuarono a fare parte dell'impero soltanto formalmente, come "affini" (Reichsverwandte), fino al trattatodiVestfalia (1648).
La riforma dell'impero si arrestò a questo punto. Fallì infatti il Consilium Imperii imposto dalla ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...