DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] Tana. Le reciproche violazioni del trattato, gli attriti fra Genovesi e alcun tentativo di modificare l'assetto costituzionale per cui l'"abassare li soy e il primo umanesimo a Venezia, in Umanesimo europeo e umanesimo venez., a cura di V. ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] dei diritti pubblici subbiettivi, in Primo trattato, cit., I, pp. 111 ’altra storia») di un’epoca storica e costituzionale che si chiudeva e di un’altra che , V.E. O., Santi Romano tra pensiero europeo e cultura meridionale, Milano 2001; F. Grassi ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] teologica e filosofica dell'Ottocento italiano ed europeo: J.H. Newman, J.A. nell'alveo della legalità costituzionale e della tradizione liberale dello in Spagna; firmò il 10 genn. 1946 un trattato di commercio tra i due paesi); svolgere un'azione ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] europee il M. si fece portavoce di un repubblicanesimo aristocratico fondato più sui principî che sui concreti meccanismi costituzionali opere teatrali, nel 1753 il M. vi pubblicò il trattato De' teatri antichi e moderni, a difesa degli spettacoli ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] molti anni prima aveva colto come un tratto caratteristico della personalità del F.: "giovine il ragionamento del F.: "la base costituzionale della società umana è la proprietà; obbligato per i fautori del liberismo europeo; ciò che è confermato, fra ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] accompagnando il Trattato delle indulgenze che ebbero numerose edizioni nelle diverse lingue europee.
Nonostante la rinnovata fiducia da parte alla convocazione del primo sinodo nazionale della Chiesa costituzionale nel 1797, e poi a quella del ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] dei sistemi di voto nei paesi europei, presentava il metodo messo a l'azione riequilibratrice dei tre grandi istituti costituzionali: la monarchia, la burocrazia e il secondo Lorenz von Stein, compendio del trattato e del manuale di scienza della ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] (CECA) e della commissione istituita per redigere il progetto di un trattato della Comunità europea (1952).
Nel 1956 iniziò a collaborare a Giurisprudenza costituzionale, la rivista appena fondata da Carlo Esposito, Costantino Mortati e Vezio ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] trattato del 1598 The true law of free monarchies era uno dei punti di riferimento più importanti del dibattito dottrinale intorno alla questione costituzionale . Di debole risonanza nella più vasta cultura europea dei secoli XVII e XVIII, la fama del ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] sul Decentramento amministrativo nel Trattato Orlando del 1908), sugli organi costituzionali dello Stato (1898 incompiuto: Gaetano Mosca, Vittorio Emanuele Orlando, S. R. tra pensiero europeo e cultura meridionale, Milano 2001; L. Mannori - B. Sordi, ...
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...