Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] impadronirsi della persona del pontefice. Ma il popolo, eccitato da Gregorio IX, uscito dal Laterano portando in processione Egitto. Michele Scoto fece per l'imperatore un sommario latino deltrattato di Avicenna De animalibus e lavorò a una serie di ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] Barbarossa e Luigi VII prendono accordi e il Concilio Laterano III del 1179 commina le pene ecclesiastiche più gravi. I città che non ne potevano essere tratte milizie che fervidamente sostenessero gl'interessi del comune. D'altra parte, la ...
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LISIPPO (Λύσιππος, Lysippus)
Pericle Ducati
Scultore greco, nato a Sicione, fiorito all'età di Alessandro Magno. Egli, per età, è il terzo della gloriosa triade di scultori del sec. IV a. C., costituita [...] natale di L., a Sicione.
Oltre ai numi L. trattò un'allegoria, quella del Kairós o Genio dell'occasione, opera forse giovanile di lui nesso dei due lottatori in marmo trovato presso il Laterano, ora negli Uffizî a Firenze. Degli scolari diretti ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] C. Licinio Stolone e L. Sestio Laterano) rappresentano il primo serio tentativo per del Fucino, nel Tavoliere di Puglia, nelle piane ioniche del Materano, nel Marchesato di Crotone, e, infine, in talune parti della Sicilia centrale. Si tratta ...
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MALINES (A. T., 32-33-34; fiamm. Mechelen)
Giovanni Battista PICOTTI
Carlo ERRERA Yvonne DUPONT F. L. GANSHOF
Città del Belgio, sorge nei piani del Brabante, lungo il corso della Dyle affluente del [...] lungo conflitto tra Fiandra e Brabante. Finalmente, col trattato di Ath del 1357 e in seguito a un accordo col vescovo, con i collegati (21 ottobre) e riconoscesse il Concilio laterano (19 dicembre), togliendo così ogni pretesto religioso alla lega. ...
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Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] S. Maria Maggiore e di S. Giovanni in Laterano di Roma). Il suo aspetto è spesso quasi identico del '400 e al principio del '500 ebbero molta diffusione alcune stampe popolari con S. Antonio seduto su un albero in atto di leggere - soggetto trattato ...
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Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal nome del luogo di nascita si chiamò Caradosso [...] nella porta in bronzo di San Giovanni Laterano, probabile opera del Caradosso, del tempo stesso delle portelle di San Pietro largirono lodi all'orafo principe.
Bibl.: B. Cellini, Trattato dell'oreficeria, Firenze 1857; E. Piot, Les artistes milanais ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] l'esaltazione del Papato trionfante, ebbe probabilmente parte anche il Baronio. Per S. Giovanni in Laterano - dove inviati al papa con l'incarico di trattare l'unione sulla base dei termini stabiliti nei decreti del concilio di Firenze. Giunti a Roma ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] di Benedetto X, Niccolò II fu consacrato in S. Giovanni in Laterano: e proprio qui si tenne il sinodo (aprile 1059) che indubbiamente illegittimi. Si trattavadel famoso decreto In coena Domini.
Del decreto di elezione pontificia del 1059 si è ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] La terza e ultima protesta, del 19 febbr. 1649, riguardava la ratifica del complesso dei trattati risalente al 18 febbraio.
Con Roca De Amicis, L'opera di Borromini in S. Giovanni in Laterano: gli anni della fabbrica (1646-1650), Roma 1995; C. Weber, ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...