LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] lasciato conquistare dalle promesse finanziarie del papa. Per Giovanni XXIII si trattava invece probabilmente solo di il 14 marzo, commise il famoso sacrilegio, quando, a S. Giovanni in Laterano, si fece mostrare le teste di s. Pietro e di s. Paolo, ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] non ne volle sapere; secondo l'ipotesi del Newcomb si sarebbe trattato di un tentativo di nozze riparatrici di di S. Cecilia, ms. A. 400; Ibid., Archivio musicale di S. Giovanni in Laterano, mazzo XI, n. 8 (cc. 1-8: messe sopra l'aria della Monica ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Roma 1720), Fontanini non s'attendeva un "trattamento" del genere da Innocenzo XIII. Evidentemente questi ritiene della facciata di S. Giovanni in Laterano. E fatto proprio dal sinodo romano del 1725 l'editto del 1723 nel quale I. ordina ai troppi ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; ed il re, che a lui si a S. Giovanni in Laterano assieme ad un posto 96-99, 121, 142, 144 s., 154, 178 S.; Id., Il trattato di Rivoli…, in Boll. stor. bibl. sub., XXVIII(1926), pp. 137 ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] pontificia che aveva sede in Laterano, località eccentrica rispetto alla zona del vaccino, entrato in uso sin dagli ultimi anni del 18° secolo come misura preventiva che vede nel solo Lombardo-Veneto oltre un milione e mezzo di individui trattati ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] ); da ultimo si è proposto che si tratti di un criptoritratto dell'imperatore Federico II nelle Lachenal, Il gruppo equestre di Marco Aurelio e il Laterano. Ricerche per una storia della fortuna del monumento dall'età medievale sino al 1538, BArte, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] camera (IV sec. a.C.), individuata presso S. Giovanni in Laterano, faceva parte di una serie di sepolcri collocati lungo la via Celimontana di tipo egiziano con l'uso del natron; il corpo, infatti, fu trattato con resine e mirra, sostanza resinosa ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] II di Savoia, diventato re di Sicilia a seguito deltrattato di Utrecht del 1713, che si trovava nell'isola per prenderne possesso per la facciata di S. Giovanni in Laterano e alla mancata esecuzione del progetto per il monumento funebre di Benedetto ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] durante il pontificato del suo predecessore, revoca la cui estensione fu precisata con una bolla datata dal Laterano, 8 apr. (Firenze, Le Monnier, 1953). Qui sono compresi anche il Trattato sull'unione mistica e i Detti. Un ulteriore stadio della ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] di S. Giovanni in Laterano per difendere la città e il territorio circostante dalle truppe del duca di Calabria, Magnifico conservate nell’Archivio Palatino di Modena, con notizie tratte dai carteggi diplomatici degli oratori estensi a Firenze, in ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...