EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di Lucio (15 febbr. 1145)., l'intronizzazione avvenne subito dopo nel Laterano. Ma già nella notte tra il 16 e il 17 febbraio il Viterbo nel novembre 1145. Si trattavadel vescovo di Gablah e degli inviati del patriarca armeno (katholicos) venuti con ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] in Laterano.
Negli anni seguenti il B. venne acquistando a fianco dello zio cardinale una notevole esperienza del dagli Stati Generali e dalle potenze del Nord alcuni vantaggi per il culto cattolico.
I trattati conclusi il 5 febbr. 1679 lasciarono ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] tempo fu considerato l'autentico inizio del dominio.
In questa prospettiva devono essere trattate le quattro incoronazioni di Federico II: L'ordo non prevedeva alcun corteo diretto verso il Laterano. Federico, a conclusione della cerimonia, che si ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] , finché nel 1123 riguadagnò l'Italia e Roma, dove, in Laterano, venne celebrato un concilio (18-27 marzo) che per la sua nelle intenzioni di Pandolfo, l'ambiguità di Lamberto: si trattadel suo consenso esplicito all'elezione di Teobaldo. Il giudizio ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] o apocrifi in tempi successivi; inoltre trattadel battesimo e dell'appello a Roma e del digiuno (I.D. Mansi, des Donatismus, Innsbruck 1986; R.S. Bagnall et al., Consuls of the Later Roman Empire, Atlanta 1987; J.-L. Maier, Le dossier du Donatisme, ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] commemorativo) a opere d'arte del suo tempo: la "memoria penta" dei ladri di reliquie nel Laterano, i nomi dei personaggi le grosse potenze. Supera i confini dell'Italia quando si trattadel pericolo turco (la caduta di Costantinopoli nel 1453, ma ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] Giovanni in Laterano per 10.000 fiorini d'oro; per questa transazione fu ottenuta l'approvazione del papa e 138 p. 205, 219 p. 283, 221 p. 285; L. Osio, Doc. dipl. tratti dagli archivi milanesi, II, Milano 1859, pp. 106, 110, 112; R. degli Albizzi, ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] di Marino dalla chiesa di S. Giovanni in Laterano era evidentemente fallito (Theiner, Codex, III, p pp. 208 s.; L. Osio, Docum. diplom. tratti dagli archivi milanesi, I, Milano 1864, p. 328; I Capitoli del Comune di Firenze, a cura di C. Guasti, I ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] Vita Gregorii (c. 29), narrò infatti del disprezzo con cui S. trattò chi lo supplicava di distribuire gratuitamente il grano alternativo cui fu costretto chi trasportò le sue spoglie dal Laterano al luogo di sepoltura in S. Pietro. All'indomani ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] delicata missione al fine di contrastare le mire del duca di Milano su Mentone e Roccabruna e dalla basilica di S. Giovanni in Laterano e destinate a salvarlo dalla malattia e subito dopo fu stipulato un trattato che assicurò a Monaco la protezione ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...