CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] province polacche passate alla Russia e alla Prussia, impegno sancito in linea di principio con la clausola del rispetto dello statu quo ante 1772 nel trattatodel 18 sett. 1773. Ma da un lato la Russia prese subito ad incorporare gli uniati nella ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] conquistare militarmente il Campidoglio per poter entrare in Laterano, dove fu incoronato imperatore il 29 luglio 1312 Muratoriano, LXVIII (1956), pp. 1-31; E. Cristiani, Il trattatodel 27 febbr. 1314tra Roberto d'Angiò,Pisa e la lega guelfa toscana ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] la presa di possesso della basilica di S. Giovanni in Laterano.
L'ampia descrizione della stupefacente e costosa cerimonia fu senso filoasburgico, che contrassegnò l'ultima fase del suo pontificato. Il trattato segreto con Carlo V dell'11 dic. 1520 ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] all'attività della Curia e gli conferì ulteriore prestigio. Si trattava di intervenire, insieme con il generale dei francescani Giovanni de costrinsero B. XI a trasferirsi, prima dal palazzo delLaterano in S. Pietro, e poi addirittura a Perugia ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] danni subiti durante i conflitti con Lucio III. Il trattatodel 1188 è considerato giustamente una pietra miliare nei rapporti Mura, ampliato e decorato il palazzo e la basilica delLaterano e fatto erigere una fontana davanti alla statua equestre di ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] dell'aristocrazia romana legata di parentela con i potenti delLaterano, Maria, moglie di un "superista" (vedova dell'assassinato Gregorio?), subì la pena oltraggiosa di esser tratta nuda a ludibrio e fustigata attraverso tutta Roma. Evidentemente ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] si trattava di un papa riformatore, impegnato a sottrarre la Chiesa di Roma all'atmosfera un po' asfittica, in cui l'aveva ridotta lo strapotere dell'aristocrazia locale, padrona per più di un secolo delle leve di comando nel palazzo delLaterano. A ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , sotto quest'ultimo papa, e dall'ammissione agli uffici delLaterano, dove fu nominato suddiacono e poi diacono con Leone IV di un libello (non conservato, a meno che non si trattidel suo Libellus proclamationis, la cui redazione non è anteriore a ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nominato vescovo di Tivoli, Tommaso Vincenzo Falcetti, canonico delLaterano, gli dedicò nel 1784 la sua traduzione italiana dell istituzione canonica; lo Stato si assume l'onere deltrattamentodel clero, ormai stipendiato, e gli restituisce gli ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] inviò il francescano Antonio di Massa come nunzio a Costantinopoli per trattare con l'imperatore Manuele II l'unione religiosa, ovvero il .
A. Cavallaro, I primi studi dall'antico nel cantiere delLaterano, ibid., pp. 401-12.
G. Curcio, "Nisi ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...