Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] sempre cattivo, perché lascia la possibilità di successori malvagi.
Il trattatoDel principe e delle lettere, cominciato nel '78, scritto per 'amabile sua schiettezza e sublime semplicità. Felicissima n'è la naturalezza del quasi negletto stile; e ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] francese, e base alle intraprese militari del re di Francia. Ora, col trattatodel 1559, Enrico II riuscì a conservarsi In queste opere di storia l'italianità si fa d'una sublimazione di spiriti locali. Così nel bel canzoniere di Cecco Angiolieri ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] coi trattatidel 1867, del 1903 (trattato di Petropolis) e del 25 dicembre 1928. Esso, decorre, nel suo tratto di lui - José Mauricio è riuscito ad elevarsi sempre dal bello al sublime, come, nel suo ammirabile Requiem, fino al Kyrie... e forse il ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] del Giappone, perciò la sua delegazione si rifiutò di firmare il trattato di Versailles. Firmò invece il trattatodel raffigurò bontà e pietà nel bodhisattva, l'intermediario fra la sublime dottrina e la creatura umana irretita nell'errore, e nel ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] vicino o più lontano dalla superficie del corpo, in paragone con altro, si dice superficiale (o sublime) o profondo rispetto a questo. del Valenti ed i trattatidel Ramón y Cajal, del Kaufmann, del Banti, dell'Aschoff sino agli ultimi apparsi del ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] e valore. Lo stato non ritiene possibile alienarsi da nessun compito per sublime che sia, bensì tutti i compiti assume e fa suoi. Pedagogo, stato vassallo nei confronti della Turchia; col trattatodel Bardo del 12 maggio 1881 la reggenza accettò il ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] intriga nella Romania; eccita a ribellione gli altri popoli soggetti alla Sublime Porta; passa infine a guerra aperta nel 1768, nel 1772. la compagine etnica della tormentata penisola. Seguì il trattatodel Trianon, stipulato con l'Ungheria il 4 ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] ducati, che furono rioccupati dall'esercito danese.
Congresso e trattatodel 1878. - Questo, che fu il più importante cedeva alla Persia il territorio di Khotur (art. 60).
La Sublime Porta s'impegnava a introdurre riforme a favore degli Armeni e a ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] diverse, sono proposti come modelli d'imitazione (Cecilio, Dionigi d'Alicarnasso, l'autore anonimo delSublime): ché questo significa ora il vocabolo mimesi nei trattati κερὶ μιμήσεως di questo periodo. E quando, più tardi, fra I e II secolo d ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] ) in un'esplicita consapevolezza estetica e culturale. Non si tratta, perciò, di ricerche e progetti volti a razionalizzare lo cosciente dell'emozione'. Il riferimento è all'estetica delsublime con il passaggio attraverso la 'linea dell'espressione' ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...