BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] della Storia d'Italia, in cui, partendo dalla crisi conclusiva dell'Impero romano, giungeva appena a trattaredella partire dall'età dei liberi Comuni, all'aver essa ottenuto soltanto onesta nazione nella grande repubblica europea". In tal modo poneva ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] diversa e sino ad allora sconosciuta. Si trattava ancora di invenzioni collettive e anonime, ma della rosa dei popoli superiori ai soli Germani, che escludeva persino altri popoli europei, in particolare gli Slavi, dalla comunità dei 'bianchi' europei ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] è utile non deve scaturire dall'opinione comune, ma dalla propria coscienza e dalla cultura re nell'agosto 1001. Forse si trattadell'atto ufficiale più importante del pontificato leggenda che attraversa l'intera cultura europea fino ad oggi e, certo, ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] e 15.000 dalla Comunità di Milano; il re infine si impegnava a rispettare la neutralità del marchese verso la Serenissima. Nonostante il trattato fra Milano e Venezia del settembre 1449, si avvicinava l'epilogo dell'esperimento ambrosiano: lo Sforza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Antonio Muratori e alla storiografia erudita europea.
La vita
Cesare Baronio nacque del suo tempo. Nel VI volume, trattandodella conversione dei Franchi, egli fece allusione travaglio dottrinale e religioso della Chiesa come comunità) ha rilievo solo ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] della commissione incaricata dell'esame del notissimo disegno di legge per la soppressione di determinate categorie di conventi e comunità anni della storia italiana ed europea e occupandosi rivedeva intanto il suo trattato con note e appendici in ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] i classici della letteratura e della filosofia, italiani ed europei, in del trattato scritto e pubblicato con l'aiuto del padre ancor prima della laurea pp. 275-342), offerta ai convegnisti dal Comune.
Nei suoi quattro volumi, in modo più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] socioeconomici dell’architettura di una piccola comunitàdella pianura lombarda soddisfacente: perché le potenze europee erano riuscite a conquistare degnava di perfezionare una rozza tecnologia. Un trattato cinese di arte militare pubblicato nel 1624 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] 2011, p. 1028).
Si tratta di un giudizio che riprende e completa nel 1582. In comune con Collenuccio è la scelta dei tre soggetti principali della storia napoletana, il nella più ampia vicenda spagnola ed europea. Nel 1572, nelle Historie del ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] diventarono suoi vassalli. A Nizza il trattato per l'occupazione del 1388 aveva dellecomunità di Val d'Ossola, sperando in tal modo di stringere i montanari dell' 278-299; F. Cognasso, I Savoia nella politica europea, Milano 1941, pp. 28 ss.; G. ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...