CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] le dame dei salotti e i giovani che trattò da scolari, il C. seguì tuttavia a Lisbona (1771) il fratello primogenito, Carlo Francesco Maria, conte Valperga di Masino, ministro del re di Sardegna. E a Lisbona, dove subito contrasse amicizie durevoli e ...
Leggi Tutto
LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] accenno al matrimonio di don Giovanni III con Caterina d'Asburgo, sorella di Carlo V, celebrato a Lisbona il 10 febbr. luglio 1541; 2 agosto e 8 sett. 1544), che tuttavia trattanodi questioni di poco conto.
Durante il carnevale del 1545 il L. era a ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] gli conferì il 17 marzo 1598 l'ufficio di collettore pontificio in Portogallo.
Durante il viaggio a Lisbona, nel giugno del 1598 il C. si Baronio contenente il trattato sulla Monarchia Sicula: al C. non riuscì di ottenere la revoca di questa censura ...
Leggi Tutto
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] (Lisbona e Lucca [ma: Firenze, Bouchard] 1765-66).
Dedicata al granduca, l’indagine era nata dall’esigenza di chiarire origini e funzionamento del sistema tributario fiorentino al fine di aggiornarlo e riformarlo. Fitta di documenti storici, tratti ...
Leggi Tutto
CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] delle osservazioni coincidano nella persona di Bartolomeo della Fonte. Si tratta cioè di lavoretti scolastici in cui De verborumsignificatione, e P. C. Decembrio, De proprietate verborum, 1464(?); Lisbona, Bibl. nac. 476/80:L. Bruni, De bello Ital. ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] di Propaganda, di nazionalità diversa dalla portoghese e tratti da altri Ordini religiosi, e le autorità portoghesi di Goa e di per i gesuiti di servirsi della via di terra per giungere in Cina in luogo di quella marittima via Lisbona e ciò per ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] Lisbona (Gomez Ferreira da Silva), che in quegli anni fu impegnato nella riforma di alcuni monasteri della diocesi di -5r: portata del C.al catasto del 1427; V. Borghini, Trattato della Chiesa e vescovi fiorentini, in Discorsi stor., Firenze 1585, II ...
Leggi Tutto
CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] politico: quando Madrid si mostrò favorevole a farlo tornare a Lisbona, egli giudicò di aver conseguito una vittoria per sé e per la Curia romana contro i nemici che lo avevano trattato così duramente; gli Spagnoli invece giudicavano che l'irruenza ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...]
Per alcuni anni il G. continuò a dedicarsi agli argomenti di cui aveva trattato nel Saggio. Tra il 1794 e il 1795 furono messi molini a olio. Lettera… diretta in Lisbona a sua eccellenza il sig. D. Alessandro di Sousa e Holstein, Roma 1795).
Uomo ...
Leggi Tutto
FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] del cancro e sul comportamento delle mastzellen nei topi trattati col catrame…, in Pathologica, XVI (1924), pp Un anatomico italiano professore a Lisbona nel secolo XVIII: Bernardo Santucci da Cortona, Arezzo 1924; Elogio di A. Cesaris Demel, in ...
Leggi Tutto
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...