CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] la questione di Fiandra Filippo riuscì in un primo momento ad ottenere che ogni rottura del trattatodi pace fosse 1891), pp. 5-20; H. Finke, Aus den Tagen Bonifaz VIII., Münster 1902, pp. 279-290; J. Huyskens, Kardinal Napoleon Orsini, Marburg 1902 ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] lettere dirette a Pistoia sono lunghe e frequenti e trattanodi due argomenti: le somme cospicue necessarie a finanziare il Fabio Chigi, allora nunzio straordinario a Münster e poi ad Aquisgrana, e quelli con N. Guidi di Bagno, nunzio a Parigi. A ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] cedimento completo degli imperiali e alla stipulazione di quelle clausole del trattatodi pace che, con la restitutio alle condizioni .
Fonti e Bibl.: Tra le fonti, un diario di A. degli anni diMünster (1644-45) che è stato pubblicato dal Kybal, ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] quali non si hanno notizie sicure. Un solo trattatodi esegesi neotestamentaria, conservatosi fino al sec. XVI., , in Arch. della Soc. Rom. di storia patria, XXIV (1901), pp. 497-504; H. Finke, Aus den Tagen Bonifaz VIII., Münster i. W. 1902, pp. 269- ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] le divergenze con Mantova, che persisteva nel suo rifiuto di riconoscere i trattatidi Cheram e diMünster, grazie ai quali i Savoia avevano potuto legittimare l'occupazione di Alba e di altri centri vicini avvenuta durante la seconda guerra del ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] del Macinato; in questi casi, il tasso era molto alto perché si trattavadi Monti vacabili all'8%, mentre per i Monti non vacabili il tasso 1621-1627, in Spiegel der Geschichte, a cura di Id.-S. Skalweit, Münster 1964, pp. 340-87; M. Albert, Nuntius ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ., denominandolo perciò Sacramentarium Leonianum. Si trattadi una raccolta di preghiere liturgiche, distribuite per mesi, 'après saint Léon le Grand, Münster 1958 (Liturgiewissenschaftliche Quellen und Forschungen, 34).
F. Di Capua, De clausulis a S. ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] sette di dissenzienti religiosi si moltiplicarono. La rivolta degli anabattisti diMünster ( di Berlino. La confusa ideologia di questo movimento era costituita da un miscuglio di anarchismo di Bakunin e di idealismo giovanile di Marx. Si trattavadi ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] tanto nel movimento dei contadini quanto nel tentativo diMünster un aspetto di 'sociologia della rivoluzione', vale a dire l' con ciò che è stato e viene chiamato 'socialismo'. Si trattadi un rapporto che per un verso risulta inscindibile e per ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] de Conzié, vescovo di Narbona e camerario papale già al servizio di Giovanni XXIII: si trattadi un messale, 17, 40, 66-7.
Acta concilii Constanciensis, a cura di H. Finke, IV, Münster 1928, pp. 200-35.
B. Katterbach, Referendarii utriusque ...
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