Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima parte del Novecento è l’epoca del grande collasso del modello di governo “costituzionale” [...] post Jugoslavia, della Somalia, del Ruanda, e infine dell’Iraq. La Comunità Europea, consolidatasi a partire dal trattatodiMaastricht (1991) come Unione Europea, sembrerebbe a prima vista avere invece accresciuta la sua coesione e la sua capacità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’istituzione del Granducato, erede di una storia plurisecolare, si mantiene sostanzialmente [...] organizzazioni internazionali (Comunità Europea e NATO), ma in grado di produrre instabilità e insicurezza. Dopo l’adesione al trattatodiMaastricht, nel 1992, il Lussemburgo attraversa una fase di crescita economica. Alla guida del governo è poi il ...
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lira
Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transizione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso fra il 1° gennaio [...] reale e finanziario, e le politiche fiscali e monetarie fortemente restrittive consentirono all’Italia di rispettare i parametri diMaastricht (➔ TrattatodiMaastricht) e alla l. di entrare a far parte del gruppo di monete confluite nell’euro. ...
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ISTAT (Istituto nazionale di statistica)
ISTAT (Istituto nazionale di statistica) Organo tecnico della pubblica amministrazione (denominato fino al 1989 Istituto centrale di statistica) con sede a Roma, [...] scadenze e criteri stabiliti dal TrattatodiMaastricht (➔), i dati relativi agli indicatori di convergenza europei. L’Istituto ha il compito di produrre informazione statistica, ma anche di divulgarla attraverso specifiche pubblicazioni periodiche ...
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Mitterrand, Francois-Maurice-Marie
Mitterrand, François-Maurice-Marie Politico francese (Jarnac 1916 - Parigi 1996), presidente della Repubblica dal 1981 al 1995. Membro della Resistenza, entrò nel [...] europea. Fondamentale fu il suo ruolo nella delicata fase del processo di integrazione, conclusasi con la firma del TrattatodiMaastricht (febbraio 1992). Di fronte al crollo del comunismo sovietico e alla disgregazione del blocco orientale ...
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Economista, dirigente industriale, uomo politico italiano (n. Scandiano 1939). Docente di economia e politica industriale nelle univ. di Bologna, Trento e alla Harvard University, è stato ministro dell'Industria [...] ), P. ha posto al centro dell'azione di governo in particolare il risanamento della finanza pubblica, al fine di rilanciare l'economia del paese e rispettare i parametri fissati dal TrattatodiMaastricht, per ottenere l'ammissione dell'Italia alla ...
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Economista e banchiere italiano (Belluno 1940 - Roma 2010). Per la sua esperienza alla Banca d'Italia, P. ha vantato una conoscenza molto approfondita del funzionamento dei mercati internazionali e, quale [...] , 1987); La moneta e il sistema dei pagamenti (1992); L'Europa verso l'unione monetaria: dallo Sme al trattatodiMaastricht (1992); The state and perspective of the Italian economy (1993); Il governo dell'economia (1997); Europa, forza gentile ...
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Guido Rivosecchi
Il bilancio pubblico è un documento giuridico-contabile in cui sono rappresentate le partite attive e passive in forma di previsione (o di risultato) delle operazioni da effettuarsi (o [...] ora determinato in maniera esogena dai vincoli europei (dal divieto di disavanzi eccessivi, già previsto dal TrattatodiMaastricht e ora posto dall’art. 126 del Trattato su funzionamento dell’Unione europea – TFUE, ai regolamenti che compongono ...
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In senso giuridico-sociale, soggetto del contratto di lavoro che si obbliga mediante retribuzione a prestare le proprie energie di lavoro, fisiche o intellettuali, alle dipendenze dell’imprenditore (l. [...] propria attività lavorativa nel territorio dell’Unione Europea, prevista e contemplata dall’attuale trattato CE. Istituita per la prima volta nel 1992 all’interno del TrattatodiMaastricht e concepita come uno dei suoi pilastri, persegue l’obiettivo ...
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SME Sigla di Sistema Monetario Europeo, entrato in vigore il 13 marzo 1979 e costituito dai paesi membri dell’allora Comunità Europea. Nacque sotto il forte impulso politico dato dal presidente francese [...] delle pubbliche amministrazione e stock del debito (➔ Unione Europea).
L’UME, così come prevista nel TrattatodiMaastricht, fu messa in dubbio da una serie di eventi a partire dal 1990: la riunificazione delle due Germanie, con il conseguente sforzo ...
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antiMaastricht
(anti-Maastricht, anti Maastricht), agg. inv. Contrario al Trattato di Maastricht, sul quale si fonda l’Unione europea; per estensione, contrario all’Unione europea. ◆ l’ultima, e potenzialmente devastante, novità è la lista...
lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...