SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
*
. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] sull'esercito austriaco del Neipperg (10 aprile 1741). Col trattatodi Breslavia (5 giugno 1741), Luigi XV s'impegnò a Nizza, attraverso le Alpi, respinse in Val di Stura, a Madonna dell'Olmo, le forze di Carlo Emanuele III, e cercò d'impadronirsi di ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] cosa. La Francia non solo volle la Savoia e Nizza in cambio del consenso all'annessione dell'Italia centrale, personale di V. E. nell'armistizio di Novara e nel trattatodi Milano secondo documenti inediti di fonte austriaca, in Rassegna di politica ...
Leggi Tutto
PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] nord-occidentale della Penisola Iberica, le regioni alpine dal mare diNizza al Quarnero, le regioni ad oriente dell'Italia e a dell'osservanza di obblighi di legge è decretato dal ministro dell'Interno.
Bibl.: Oltre ai principali trattatidi diritto ...
Leggi Tutto
IPPICA (dal gr. ἵππος "cavallo")
Angelo TACCONE
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
Carlo DE MARGHERITA
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
* *
Propriamente il vocabolo dovrebbe comprendere tutto ciò che si riferisce [...] velocità un breve trattodi terreno.
Gli Arabi diNizza, in Germania i concorsi di Berlino e di Aquisgrana, nel Belgio quelli di Bruxelles e di Spa, in Svizzera quello di Lucerna, in Polonia quello di Varsavia, in Spagna quelli di Madrid e di ...
Leggi Tutto
FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] queste decisioni pontificie, in cui Giovanni XXII è trattato da eretico, specie dopo la sua particolare opinione altresì celebri Alfonso di Benavides, Giovanni da S. Filiberto (1527) e Lodovico Zapata nella Columbia, Marco diNizza e Jodoco Ryke ...
Leggi Tutto
PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] e francese, ne derivò la politica, dolorosa necessità di applicare il plebiscito alla cessione diNizza e Savoia fatta nel 1860 dal primo al secondo: il trattatodi Torino del 24 marzo di quell'anno stabiliva che la cessione dovesse effettuarsi "sans ...
Leggi Tutto
ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] contro lo scoglio delle lotte nazionali. Finché si trattavadi chiedere pacificamente all'Austria che lasciasse all'Italia i . Ma solo la cessione alla Francia diNizza e Savoia, fece perdere in parte a Pio IX l'ausilio di Napoleone III. L'11-12 marzo ...
Leggi Tutto
VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] successiva) decimati di numero a seguito di ogni sorta di disgraziate circostanze e di mali trattamentidi ogni genere. 28 in Piemonte, Veneto e Lombardia, 13 in Liguria, Toscana e Nizza, 18 nel Lazio e nell'Italia meridionale, 11 in Sicilia. Oltre ...
Leggi Tutto
INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] imperiale, ma il trattatodi Rastatt (1714) è redatto in francese.
Le lingue di maggiore prestigio culturale e Boulogne-sur-Mer): Romanal; 1910, 1914, 1923, J. Barral (Berlino, Nizza): Nuv-Esperanto, Union-Sistem, Federal; 1911, M. Ferranti (Roma): ...
Leggi Tutto
IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] , nel 197 circa, Antioco III nell'ultimo tentativo di domare le città greche dell'Asia le sottopose a tributo e a presidio, non fece che incitare grande parte di queste città a passare ai Romani. Dopo il trattatodi Apamea (190 a. C.) le città che si ...
Leggi Tutto
marinaro
agg. e s. m. [der. di marina]. – 1. agg. Lo stesso che marinaresco; ma solo in alcune locuz. come: città, nazione m.; popolo m.; abitudini m.; le repubbliche m. italiane; e nella locuz. agg. o avv. alla marinara, secondo l’uso dei...
trattino
s. m. [dim. di tratto2]. – Breve lineetta che, in tipografia e nella scrittura, serve a dividere una parola in fin di riga (di qui la denominazione più estesa di trattino, o tratto, di divisione), e che inoltre, indipendentemente...