ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] Colofone trattò, nei due poemi Theriaca e Alexipharmaca, dei veleni vegetali e dei loro antidoti e i suoi scritti furono quasi certamente illustrati anche con immagini di piante, come può dedursi da un codice del sec. 9° (Parigi, BN, Suppl. gr. 247 ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] (Parigi, BN, nouv.acq.lat. 2334). Così, una splendida copia turoniana del De institutione arithmetica di Boezio (Bamberga, Staatsbibl., Msc.Class.5), presentata a Carlo il Calvo intorno all'845, contiene schemi matematici che risalgono al trattatodi ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] è la Torre de la Vela, anch'essa di grandi dimensioni, collegate da diversi trattidi muro sovrapposti, il più interno dei quali è nella Bibliothèque Nationale diParigi, nel Mus. del Ejército di Madrid e nelle Staatl. Kunstsammlungen di Kassel.
Bibl ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] la striscia del Domschatz di Halberstadt con tre episodi della vita di Abramo e l'arcangelo Michele. Si trattadi un dossale in per i bozzetti a numerosi codici miniati tra cui una Apocalisse (Parigi, BN, fr. 403) che nel 1380 risultava prestata da ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] suoi figli naturali) e, oltre a una copia del Liber iudiciorum et consiliorum di Alfodhol de Merengi (Parigi, BN, lat. 7323), un trattatodi astrologia riccamente decorato, possedette uno dei più splendidi romanzi cavallereschi illustrati, il Guiron ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] d'arte moderna), caratterizzata da sontuose e intense forme trattate con un patetico stile neoellenistico o, se si tra gli scritti del D. si ricordano: Della scultura alla Espos…. diParigi, Firenze 1867; Dei sepolcri Medicei in S. Lorenzo, in M. ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] , senza dubbio un'abside, impostata su alcuni trattidi murature romane in rovina.All'interno del primitivo diParigi.Vero e proprio monumento della civiltà carolingia è il Sacramentario di Drogone, arcivescovo nel secondo quarto del sec. 9° (Parigi ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] a ducati, ma poco dopo, ancora in conseguenza del trattatodi Brétigny, venne condotto in Inghilterra, dove rimase per di Bicêtre, alle porte diParigi (od. Le Kremlin-Bicêtre), che comprendeva una delle più importanti collezioni di pittura di ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] opere per i monaci. Spostatosi a Parigi, il quivi alcuni anni si intrattennero di "neoparmigianinismo". E non è dato di sapere se si sia trattatodi una crisi di coscienza di fronte a un'impresa troppo vasta; o, più semplicemente, di una sorta di ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] affitto alla Corona per lavorare nella stessa sede.A Parigi nel 1296 le due z. dell'oro e di F. Krohn, Leipzig 1912; Il Constituto del Comune di Siena dell'anno 1262, a cura di L. Zdekauer, Milano 1897; Filarete, Trattatodi architettura, a cura di ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...