ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] universale di Londra (1928), e di capo della delegazione italiana nella conferenza diParigi del 1929 di curare la pubblicazione del Diario eritreo di Ferdinando Martini, primo governatore civile della colonia eritrea (1897-1907); e ne aveva trattato ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] il C. che con Pietro Persio fu nominato ambasciatore a Parigi il 15 luglio 1395: ai due vennero conferiti, il 27 luglio, ampi poteri per la durata di sei mesi, allo scopo ditrattare la cessione di Genova alla Francia. I due ambasciatori rimasero in ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] partì alla volta diParigi per sollecitare presso la corte e il Consiglio reale l'immediata restituzione, con la promessa che le piazze sarebbero state tenute da genti fedeli alla Francia. Doveva inoltre trattare la stipulazione di un'alleanza contro ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] e il sultano al-Kāmil, che portarono alla firma del trattatodi pace dell'11 febbraio 1229, i Templari videro minacciati insieme a tutti i Cavalieri templari che si trovavano a Parigi. Furono condannati e bruciati sul rogo come eretici dopo essere ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] avallo alla censura pontificia nei confronti di un trattatodi diritto canonico d'indirizzo giurisdizionalista da del governo italiano a una decisione presa a Parigi e nel difendere i diritti di Torino, era sorretto dalla linearità con cui egli ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] di agente di collegamento ad altissimo livello e di propagandista dell'amicizia franco-italiana.
Nel dopoguerra, deluso dal trattatodi ) e a Le Quotidien (1924)diParigi, alla Dépêche de Toulouse, al Progrès di Lione, al Populaire de Nantes ( ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] diParigi, il B. scrive una memoria Delle Banche di permuta (Firenze 1859) per far conoscere il meccanismo di quella banca che si proponeva di 1888-89,discorso, Roma 1890; Proroga del trattatodi commercio e di navigazione tra l'Italia e l'Austria- ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] consortes". A Parigi trascorse comunque un periodo di insegnamento in qualità di professore in G. soggiornò alcuni mesi. Il 14 ott. 1487 negoziò per conto di Massimiliano un trattatodi pace con gli Ungheresi a Landshut. Nell'aprile 1490 tornò a ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] come provvisorio sostituto il fratello Maurizio; il re voleva destinarlo a Parigi o in Spagna, ma - dopo otto mesi - preferì rinviarlo , 21 dic. 1729) e le trattative che porteranno al trattatodi Vienna del 22 luglio 1731 con l'Inghilterra (mazzo 61 ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] la errata attribuzione a un altro Doria, il Francesco Maria inviato a Parigi nel 1743, all'epoca del trattatodi Worms, e poi plenipotenziario ad Aquisgrana nel 1749. Fu merito di Marcello Staglieno aver corretto l'errore nel 1862: errore nel quale ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...