CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] la strada diParigi per quei segreti colloqui con V. E. Orlando (giugno 1919) che avrebbero portato alla soluzione della questione romana, con la creazione di un piccolo Stato vaticano territoriale e con la stipulazione di un trattato e di un ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] alle trattative diParigi; sicché nella primavera del 1715 l'A. fu invitato a Madrid per continuarvi i negoziati.
Nel corso del suo soggiorno parigino, e precisamente tra il marzo ed il maggio 1715, dopo la conclusione del trattatodi Rastadt, l ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] . È inoltre autore di due trattati: De cura accipitrum, pubblicato in catalano da N. Rigault (Rei accipitrariae scriptores, Paris 1612, pp. 183-200) sulla base della traduzione catalana conservata nella Biblioteca Nazionale diParigi. ms. esp. 212 ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] invitò D'Annunzio ad accettare i dettami del trattatodi Rapallo, evitando di far scorrere sangue fraterno. Analoghi e più dopo il francese mons. de Guébriant delle Missioni estere diParigi era stato inviato come visitatore apostolico in Cina (1919- ...
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Filosofo e teologo francese (Parigi 1612 - Bruxelles 1694). Tentò di conciliare il cartesianesimo col giansenismo, del cui movimento divenne il capo riconosciuto. Nel trattato Traité de la fréquente Communion [...] quando si addivenne alla "pace della Chiesa", diresse la resistenza di Port-Royal. Aveva intanto pubblicato, con P. Nicole, et raisonnée (1664). Scrisse quindi, sempre col Nicole, il trattato Perpétuité de la foi de l'Église touchant l'Eucharistie ( ...
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Esegeta dei frati minori (Lyre, presso Evreux, 1270 circa - Parigi 1349). Addottoratosi in teologia a Parigi (1309 circa), fu poi ministro provinciale di Francia (1319 e 1322) e di Borgogna (1325) e fondatore, [...] a Parigi (1330-32), del collegio di Borgogna. Nel 1322 prese parte, a Perugia, al capitolo generale dell'Ordine in cui fu determinata la povertà assoluta di Cristo; ebbe anche parte nella controversia sulla visione beatifica, cui dedicò un trattato ( ...
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Figlio (n. 1305 circa - m. 1380 circa) del re Giacomo II; fu conte di Ribagorza, di Ampurias e di Prades. Ebbe importanti incarichi dalla corte catalana e fu legato a Roma e a Parigi, quindi (1354) luogotenente [...] IV d'Aragona il Cerimonioso. Rimasto vedovo di Giovanna di Foix, vestì l'abito francescano (1358) e fu vicario generale dell'ordine. Durante lo scisma prese le parti di Urbano VI. Fu autore di un trattato De vita, moribus et regimine principum, sive ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] le Chiese locali", vale a dire che si trattadi una missione di natura ecclesiale. Questa peculiare caratteristica è bene in B. D'Onorio, Le Pape et le gouvernement de l'Eglise, Parigi 1992.
Archeologia. - Mentre in età repubblicana e nella prima età ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] (1972), 1, pp. 367-81; G. Garrone, L'Église 1965-1972, Parigi 1972; J. Stehle, Die Ostpolitik des Vatikans, 1974; G. Bouchard, G. Peyrot simili però si era pur sempre trattato o di nubi passeggere o di dissapori e contrasti momentanei che, anche ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] Lettere apostoliche; Dictionn. de théol. cath., V. i, Parigi 1913, s. v. Encycliques; Catholic Encyclopaedia, V, New integrale. L'e. Dives in misericordia (30 novembre 1980) tratta della misericordia di Dio verso l'uomo e dell'amore reciproco. Il 18 ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...