MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] modi che nasceva da un uso improprio delle alterazioni, l’impiego di andamenti declamatorii e di stilemi dell’improvvisazione vocale. In favore di Monteverdi, quando ancora quel trattatodi Artusi non era apparso a stampa, intervenne già nel 1599 un ...
Leggi Tutto
UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] insieme al trattatodi Matteo d’Afflitto, commenta la costituzione Sancimus sulla protimesi (diritto di prelazione a favore honorem Eminentissimi Cardinalis Alphonsi M. Stickler, a cura di L. Castillo I. - Rosalius, Roma 1992, pp. 483-515; H.G. ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] sulla comunità della capitale. In seguito, dopo il trattatodi Aranjuez del 21 marzo 1801, passò al servizio dei M. A. Timpanaro Morelli, Lettere a Giuseppe Pelli Bencivenni. Inventario e documenti, Roma 1976, pp. VII-XIV, pp. 676-680; P. Del Negro, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] senso non mancò di orientare il Tanucci in sede di trattative per un trattatodi commercio fra il Regno di Napoli e la 161-297; Id., Il riformismo borbonico nella Sicilia del Sette e dell'Ottocento, Roma 1945, pp. 172-202; F. Brancato, Il C. e il suo ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] ditrattati architettonici (Klaiber, in Modena 1598, p. 220). Non ne fu immune il G., che, nel settembre 1639, seguendo l'esempio del fratello maggiore Eugenio, chiese di essere accolto nell'Ordine teatino. Il 22 ott. 1639, il G. partì per Roma ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] una ricchissima biblioteca e persino un museo privato importante. Ma se nella giovinezza scrisse Rime diverse, si trattadi poesie perdute, lirismo effimero, svanito. A Roma fondò l'Accademia delle Notti Vaticane: per tre anni (1562-1565)un'assemblea ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Chiala, Pagine di st. contemp., Roma-Torino 1892, 1. pp. 179-183, 214 ss., 221 ss., 282; II, pp. 103 s., 110 ss., 120, 148 s., 152, 158. 197-202, 219, 233 s., 237, 260, 307, 316. 338, 344; Id., Ancora una Parola sui preliminari del trattato del Bardo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Piombino e al Bentivoglio di Bologna. Dal papa ebbe nel maggio del 1501 il titolo di duca di Romagna.
A. aderì, con una bolla del 25 giugno 1501, al trattatodi anno secolare 1500; si riversò a Roma grande folla di pellegrini - era fra loro il ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di condurre a termine le trattative avviate dal barone di St. Laurent per la "stipulazione di un trattatodi 1949, pp. 16-18, 31; E. Piscitelli, La legaz. sarda in Vienna, Roma 1950, ad Indicem;A. Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, p. 87; ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] 1655 Alessandro VII Chigi, componendo settimanalmente gli Avvisi diRoma per la corte d'Innsbruck. Compromesso da quell' lui preparato. Si trattava - spiegava ora il B. - di acqua di chelidonia e di un certo flemma di vitriolo di Marte. Di lì a una ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...