HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] diRoma", che garantiva ai vincitori una borsa di studio per un triennio di perfezionamento a Roma. Nell'ottobre dello stesso anno partì alla volta diRoma preraffaellite, ci dice se si trattidi un bacio d'addio o di un incontro, assumendo così una ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] quarto del sec. 11° venne realizzata la citata Bibbia di R. (Roma, BAV, Vat. lat. 5729), che per qualche tempo si ritenne prodotta a Farfa, poiché lì fu temporaneamente conservata. Si tratterebbedi una delle tre bibbie che figurano nel catalogo del ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] è connessa alla necessità di chiarire l'origine di alcuni disegni facenti parte di un Liber studiorum del G. conservato alla Biblioteca dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte diRoma.
Si trattadi disegni che per soggetto ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] tratti da un trattato astronomico simile agli Aratea di Leida, dal Physiologus, da un manuale di caccia, da un libro di viaggi . Paolo veniva considerato il corrispondente cristiano di Enea come fondatore diRoma e la figura della Bibbia (Bibliotheca ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] si sono sottratti. Le chiese di antica origine, soprattutto quelle diRoma e di Ravenna, private dei rifacimenti barocchi , con l'introduzione del cemento e dell'acciaio; si trattadi una cesura culturale che non si limita a teorizzare la superiorità ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] della carica, poiché Frontino accenna all'incuria dei predecessori ed alla necessità di riforme. Nel trattato frontiniano, oltre alla descrizione minuziosa degli a. diRoma e alla relativa amministrazione, è raccolta la legislatura che tutelava il ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] "apostolica" che così derivava a Bisanzio nel confronto con Roma), ed è quindi con molta probabilità di origine costantinopolitana. I tratti inconfondibili dell'apostolo apparivano nel mosaico di papa Simplicio (468-83) in S. Andrea Catabarbara a ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] del complesso scolastico, poi, tornato a Roma, fu prefetto della Biblioteca del Collegio romano. Come docente il G. trattò, oltre all'astronomia, temi di ottica geometrica e (forse in corsi privati) anche di architettura. Questo è attestato sia da ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] mosaici termali diRoma e delle province (palestriti, giuochi ginnici, motivi marini con Tritoni e Nereidi), ma il rendimento delle raffigurazioni possiede un vigore caratteristico specie nella ritrattistica: le teste dei palestriti trattate a larghi ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] dai monumenti conservati, quali l'edificio cristiano di Dura Europos e le catacombe diRoma, l'i. vera e propria si secondo un concetto che può essere fatto risalire al trattato del sec. 5° di Cesario di Arles, Regula ad virgines (42; PL, LXVII, ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...