Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] Corbino riuscì a istituire presso l'università diRoma una cattedra di fisica teorica, la prima in Italia, che il numero atomico A sia sufficientemente grande, è trattato come un gas di fermioni confinato in una sfera di raggio r0 • A2/3, con r0 = ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] di fanatismo. Fu ristabilita, così, la supremazia regia sulla Chiesa e l'indipendenza della Chiesa anglicana da Roma, L'aiuto richiesto a E. dai ribelli portò alla firma del trattatodi Edimburgo (1560), in base al quale la Scozia veniva liberata ...
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Figlio primogenito (Wiener Neustadt 1459 - Wels 1519) dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo, sposò (1477) Maria di Borgogna, figlia unica ed erede di Carlo il Temerario. Per queste nozze [...] per riacquistarle, a eccezione della Borgogna, dieci anni dopo (trattatodi Senlis, 1493). Nel frattempo (1486) M. era di Garda e in Friuli. Se l'imperatore M. (assunse quel titolo nel 1508, con il consenso del papa, senza essere incoronato a Roma ...
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Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augusto d'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] Fritigerno, che con il trattatodi Costantinopoli (382) sistemò nei confini dell'Impero, ristabilendo così la pace nella penisola balcanica, pur a costo di gravi oneri finanziarî. Nei primi anni di governo svolse una notevole attività religiosa; ...
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Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] per l'avvio (1512) del trattatodi alleanza con gli svizzeri nella complessa situazione della politica di equilibrio. Con Leone X, e quelli fedeli alla Chiesa diRoma. Tentò ancora la mediazione diplomatica al fine di promuovere l'unità dei membri ...
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Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] trattati, tra cui si ricordano il Modo di misurar le fabbriche e Architettura civile (postumo, 1737).
Vita e opere
Teatino (1639), fece il noviziato a Roma. Tornato a Modena (1649-55) vigilò con il padre Castagnini alla costruzione di S. Vincenzo ...
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Giurista e storico italiano (Roma 1891 - ivi 1981). Professore di diritto ecclesiastico in diverse università italiane, la sua varia e complessa produzione scientifica, articolata tra la storia politica, [...] poi a Bologna, all'univ. Cattolica di Milano, e infine (1933-61) a Roma. Dal 1946 socio nazionale dei Lincei. giansenismo in Italia prima della Rivoluzione (1928); Il matrimonio (nel Trattatodi diritto civile diretto da F. Vassalli, 1938); Chiesa e ...
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Uomo politico (234-149 a. C.) dell'antica Roma. Nacque a Tuscolo da una famiglia di agricoltori; combatté con onore nella seconda guerra punica; questore nel 204, si adoperò a trasportare in Africa l'esercito [...] precetti circa la medicina, l'arte militare, ecc.; Carmen de moribus, raccolta di sentenze morali; Origines, in cui erano trattate la storia diRoma sotto i re, le origini delle città italiche, le guerre puniche: vi era esaltata la stirpe italica, ed ...
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Letterato (n. nel Mugello, o forse a Firenze, 1503 - m. Roma 1556), noto soprattutto per il Galateo (1558), piccolo trattatodi regole universali che valgono ad assicurare il successo nella vita.
Vita
Fu [...] trasferì a Firenze, indi a Bologna e infine a Roma dove si stabilì dal 1532 al 1540. Nel 1544 fu nominato arcivescovo di Benevento, benché non fosse ancora prete (ebbe il presbiterato nel 1547), ma non raggiunse mai la sua diocesi perché fu mandato ...
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Consolidò e ampliò il proprio dominio, e pubblicò il corpo di leggi Decreta seu statuta, che avrebbe costituito la base della successiva legislazione sabauda. Scelta in seguito la vita monastica, fu antipapa [...] i suoi possessi fino al Ticino, entrò nella lega veneto-fiorentina contro i Visconti (1426), dal marchese di Monferrato, con cui aveva stretto il trattato segreto del Thonon (1432), ottenne nel 1435 Chivasso e Settimo. Pubblicò (1423 e 1430) un corpo ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...