GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] tratto, "in un'ora e in un punto solo", la Compagnia di Gesù - e in termini di giustificazione internazionale e in termini di sondaggio (per esempio col duca di Modena) di eventuali disponibilità all'accoglimento degli espulsi rifiutati da Roma. Da ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e finì col ridurlo alla più completa capitolazione.
Il 25 febbr. 1304 Filippo IV affidò i poteri ditrattare a Roma con il papa, "de quibuscumque discordiis, quaestionibus et controversiis" intercorse con Bonifacio VIII, a una missione composta ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] trattatodi Beaulieu (maggio 1576), con cui veniva riconosciuto agli ugonotti il possesso di una serie di 467; E.C. Davila, Storia delle guerre civili di Francia (1630), I-III, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, ad ind.; N.M. Sutherland, Le ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] del re diRoma (Rime gravi, traduz. poetiche..., a cura di G. Guidetti, Reggio Emilia 1912, pp. 182, 206-221, 268-273, 282-297; Bonfanti, pp. 23, 25, 117-121). Il suo caso è alquanto diverso da quello, tanto più noto, del Monti. Non si trattò, come ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] della resistenza interiore spirituale agli eccessi diRoma, ma che è sempre alto di sentimenti mistici e non diventa che era assai più difficile che a Madrid: si trattavadi mitigare il risentimento degli Inglesi irritati dalla campagna denigratoria ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] tecnica della fonderia nel '800, Roma 1939; Id.,L'oeuvre de V. de Sienne sur la technique de la fonderie au XVIe siècle, in Bull. Ass. techn. Fond., 1940, p. 57; Id.,La Pirotechnia,primo trattatodi metallurgia e di fonderia in lingua italiana, in ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Ferdinando di Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattatodi Madrid mutatione volto il pensiero". Corte diRoma e cultura politica nella prima metà del Seicento, in La corte diRoma tra Cinque e Seicento " ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] 3.4 della Biblioteca Angelica diRoma). Dopodiché il G. ritornò definitivamente a Ferrara.
Gli ultimi anni della sua vita, tutti spesi nella cura di tre nuove opere di taglio trattatistico e di impegno filosofico, un Trattato dell'onore (un frammento ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] comparsa in Studi etruschi, I, 1927) il D. affronta un tema già trattato (W. Deecke e E. Fiesel), ma la novità e la bontà dei qui - tra gli Antichi Italici e la Storia della lingua diRoma - la genesi delle Origini indeuropee del 1962; non solo come ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] Per dichiarazione stessa dell'autore, il suo trattatodi agronomia si basò su tre tipi di fonti: gli autori antichi, i moderni .Liotta, Burgundione da Pisa, in Diz. biogr. d. Ital., XV, Roma 1972, pp. 423-428; P. Classen, Burgundio von Pisa. Richter, ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...