GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] di coscienza, ma non di culto) e a non ospitare alcuno né stabilmente né di passaggio, si trattadi fatto di un provvedimento di puntata devota, il 12, a Loreto - procedere alla volta diRoma, dove entra, il 21, nottetempo, senza "apparenza", senza ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] e il confluire confuso di nozioni e letture di autori spesso oscuri, sfiora il pastiche nel Trattato delle gemme, edito curata da N. Vleughels, direttore dell'Accademia francese diRoma. SchIosser Magnino elenca una traduzione tedesca, Berlino 1757, ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] suo arrivo a Roma, il 2 apr. 1297, Giacomo II restituì al L. le cariche di ammiraglio di Aragona, Catalogna e p. XLVII; C. Manfroni, Storia della Marina italiana dal trattatodi Ninfeo alla caduta di Costantinopoli, Livorno 1902, pp. 89-104, 147-188; ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] amicizia col giovane matematico P. Ferroni. Dopo un breve soggiorno a Roma. tornò in Toscana nell'estate del 1760 e per circa cinque anni sezione di osservazioni microscopiche, di oltre 80 pagine, costituisce una sorta ditrattatodi istologia ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] a Mosca per depositare il documento ufficiale di adesione della S. Sede al Trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari. della Grecia, rigidamente ferma su posizioni di chiusura nei confronti della Chiesa diRoma.
Nel giugno 1988 fu invitato ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] dignitari angioini. Riottenne la libertà solo con il trattatodi Caltabellotta del 29 ag. 1302, dopo essere III, p. 5; Vetera monumenta historica Hungariam sacram illustrantia, a cura di A. Theiner, I, Romae 1859, pp. 488 ss. n. 746, 830 n. 1263; C ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] di progetti in vista dell'anno santo 1650 (Thelen, Città del Vaticano 1967, pp. 31-38; Ragguagli..., pp. 109-114).
Si trattavadi . F. Borromino... cioè la chiesa e Fabrica della Sapienza diRoma..., Roma 1720 (2 ediz. in folio, con l'aggiunta dell' ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] delle negoziazioni per il trattatodi Verdun.
L. era allora strumento di una diplomazia che non padroneggiava che, accompagnato da Engelberga, fece la sua comparsa sotto le mura diRoma nel gennaio 864. Il papa si rifugiò allora dal Laterano in S ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , [1858-1860], a cura di M. Gabriele, I, Roma 1962, p. 228).
L'esito della guerra dimostrò tuttavia che i timori erano infondati: la Società delle ferrovie lombarde e dell'Italia centrale, staccatasi dopo il trattatodi Zurigo dall'austriaca Súdbahn ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] a Parigi (aprile-maggio) in occasione della nascita del re diRoma, i due cognati si riavvicinarono: è probabile che l'imperatore, per un estremo tentativo di riconquista del Regno di Napoli. Si trattavadi un progetto di ben difficile realizzazione, ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...