PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] di Paleario sulla redenzione dell’umanità in virtù del sacrificio di Cristo in croce. Una copia di questo trattato, .A. Hallbauer, Aonii Palearii Opera, Jena 1728; Atto di accusa contro i papi diRoma ed i loro seguaci formulato da A. P. da Veroli ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] denunciato da Colombo presso Apollo, per aver trattato la sua "eroica azione con uno stile simile a quello di Bovo d'Antona" (a. I, accademie, come quella degli Umoristi diRoma, degli Oziosi di Napoli, degli Incogniti di Venezia, oltre che da quella ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] commistione di minuta erudizione e di spiriti arguti, parodistici e satirici, che è forse il tratto più di Venezia, dei Geniali di Codogno, degli Ansiosi di Gubbio, degli Apatisti di Firenze, dei Vagabondi di Taggia, degli Infecondi diRoma ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] il padre, un saggio sulla storiografia romana, La palingenesi diRoma (Milano), un excursus a grandi linee che partendo dalle origini 1929. Vi si trattadi un paese soggetto ad un tiranno, il quale, per godere delle grazie di un'avvenente fanciulla ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] sia da un suo discorso (inedito anch'esso) intitolato Della nobiltàcivile di Siena (C. V. 24) sia dalle postille rinvenute nel Trattato dell'origine e accrescimento della città di Siena (Roma 1571).
L'attività che però lo assorbì maggiormente dopo il ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] trattato Della perfetta poesia), intento a salvaguardare uno spiraglio moralistico entro il velo di Castellucci, Il "De Febribus" di L. B., in Humana Studia. Contributi d. Ist. di storia della medicina délla R. Università diRoma, Spoleto 1942, pp. 83 ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] di Rapporto di risposta al rapporto scritto contro il mio primo rapporto: in questo, apparso dopo il trattatodi , L'idea diRoma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 11 ss.; I giornali giacobini italiani, a cura di R. De ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] mondo culturale partenopeo. Si portò successivamente a Roma. dove, avendo vestito l'abito ecclesiastico, di me calpestò, il quale fece Discorsi sopra autore che scrisse di Republica, sarommi posto a scrivere sopra uno il quale abbia trattatodi ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] cui la G. compendiò un'ampia scelta di versi tratti da Le seduzioni, Le vergini folli, Emma e la canzone in memoria del pilota G. Chavez); una raccolta di racconti, Il cuore tardo, Roma 1912 (2ª ed., a cura di C.M. Madrignani, Pisa 1985); le commedie ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] la ratifica del primo trattatodi Rapallo (dicembre 1920), sostenendo l'italianità di Fiume e della Dalmazia tempo antico, ibid. 1906, raccolta di conferenze tenute a Roma e a Firenze. Questa gran mole di lavoro si ritrova poi concentrata nel commento ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...