PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] che in questo obedissi a sua santità» (VII, n. 79, p. 106).
Egli rimase così a Roma, consultato però sovente dal re, in specie quando si trattòdi decidere quale orazione sarebbe stata pronunciata dagli inviati napoletani, anche a nome degli alleati ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] sino al termine del secolo XV. Mutò poi il primitivo disegno risalendo alla nascita di Cristo e augurandosi che altri trattasse della preistoria e diRoma repubblicana. Infine, e per ragioni più o meno esteriori, attraverso le agitazioni della guerra ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] lett. cit. a Mustoxidi e a Borghesi). Si trattòdi consapevole calunnia, o la freddezza mostrata da Costanza per E. Viterbo, T. Mamiani: lettere dall'esilio, Roma 1899, ad Indicem. Col Manzoni: R. Braccesi, Di una lett. del Manzoni al C., in Studia ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] ; il resto del romanzo prolunga quel meriggio poetico. A tratti la luce artistica s'attenua, perde splendore, s'offusca di là del confine, e subito arruolato nei Cacciatori a cavallo di quel generale Garibaldi che già aveva descritto difensore diRoma ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dialogus, in stretto rapporto con il De lingua Latina, tratta questioni relative al volgare.
Dello stesso periodo è anche la fecero li scismatici del nome dell'Arcadia. La Biblioteca nazionale diRoma (Misc. Valenti 1761/3e, cc. 1r-24v) custodisce ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] Dall'edizione del 1490 dipesero quelle diRoma, a cura di G. B. Modio (Salviano, 1558), e di Napoli (Scoriggio, 1615). La quello di B. Brugnoli, Le satire di Iacopone da Todi, (Firenze, Olschki, 1914). L'edizione: Laude di Iacopone da Todi tratte da ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] comune di Firenze a quello di Pavia, dectata per ser Brunecto Latini allora cancielliere del comune di Firenze"): si trattadi un Pompeio, sì come tutti ' savi ch'amavano lo stato diRoma") come ideologia-guida del Comune fiorentino (Res publica è ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] e alle «sacre ruine» diRoma col suo famoso sonetto, ma idealmente resta di qua dalla maniera cinquecentesca più del Trissino, che pure hanno goduto di qualche credito in tempi recenti, si è trattatodi una palese ingiustizia. Anzi per il Trissino ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] " né tantomeno reato contro l'ordine sociale e religioso, egli chiese e ottenne un trattamentodi clemenza. Nel 1550 si recò per la prima volta a Roma durante il giubileo indetto da Giulio III, spinto verso la corte pontificia dal prelato e ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] corso della storia" (p. X), il libro ricostruiva il mito diRoma nell'età medievale, guardando con occhio equilibrato sia alla tradizione letteraria rappresentazione della natura che è, sia pure a tratti, una delle novità della poesia del G., in ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...