Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] d'Ascoli maestro a Napoli e autore di uno Speculum artis grammatice; Teodoro di Antiochia traduttore dall'arabo del trattatodi falconeria di Moamin; Roffredo di Benevento giudice della Curia imperiale; Riccardo di San Germano cronista formatosi a ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Galeazzo vescovo di Mantova dal 1444 e governatore diRoma (1459-60) e ad un altro Galeazzo, al servizio di Gian Francesco del 1561, gli lasciò 1.000 scudi; autore d'un trattato, rimasto inedito, De morbis incognitis, godette dell'amicizia e della ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] talvolta arida tanto da preludere a quella dei moderni trattatidi fisica e d'astronomia, è in più parti vera era grossa», e la sua permanenza a Roma, fastidiosa e pericolosa: «egli ha un humore fisso di scaponire i frati, et combattere con chi egli ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Fu presente al famoso dibattito sulla lingua latina parlata al tempo diRoma tenutosi a Firenze nel 1435 nell'anticamera del papa e al in età umanistica, è un trattatodi retorica in forma di commento a undici orazioni di Cicerone, fra cui la Pro ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] "della stirpe di Giuda" (Id., 2001, pp. 40-42), ma si trattadi una congettura poco convincente. La città di Capua, sede s.
R. Morghen, Pietro della Vigna, in Enciclopedia Italiana, XXVII, Roma 1935, pp. 256 s.
F. Cognasso, Pier delle Vigne, in ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] pp. 401-410; V. Armanni, Lettere, I, Roma 1663, pp. 34, 187, 571; S. Pallavicino, Vita di Alessandro VII, I, Milano 1843, pp. 24 ss.; Id., Trattato sulla Provvidenza, in Id., Opere edite e inedite, I, Roma 1844, pp. 35 ss.; Memorie imprese e ritratti ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] civile.
Comincia a questo punto la seconda parte del trattato (paragrafi 12-16), dove è illustrato l'ordine Id., Due traduzioni latine di B. G., in Quaderni dell'Istituto di lingua e lett. latina, facoltà di magistero, Università diRoma, II-III (1980 ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] Buoninsegni (Pistoia 1676; si tratta, comunque, d'un'edizione irreperibile) alla "seconda impressione" (con ampliamenti rispetto alla prima uscita a Roma nello stesso anno) dello Specchio, o vero descrizione della Turchia... di Michel Febure o Febvre ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] . Fu cappellano fino al 1948.
Nel 1920 si iscrisse al corso di paleografia e diplomatica del Vaticano e alla facoltà di lettere diRoma, dove strinse rapporti di amicizia e di lavoro con Vittorio Rossi, Nicola Festa, Ettore Pais, Giovanni Gentile e ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] 1697).
La data della partenza dallo zio è incerta; dovrebbe trattarsi con ogni probabilità dell'autunno del 1656 e non del 1674 la Compagnia dei pastori inquisì l'Itinerario della corte diRoma; nel febbraio 1675 Jean-Jacques de la Rive lo citò ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...