LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] Musarelli conservò la carica per pochi giorni, perché ben presto arrivò da Roma la nomina del Palazago (cfr. Dian, c. 54, cit. Valla al Guarino, della sua richiesta di una presentazione del suo trattato filoepicureo De vero bono e soprattutto delle ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] figure retoriche di parola e di concetto. Ogni capitolo è illustrato con esempi tratti pressoché I, Milano 1807, pp. 59 s.; A. Possevino, Bibliotheca selecta, XVII, Romae 1593, p. 315; Id., Tractatio de poësi et pictura ethnica, Lugduni 1595, ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] il 1436 scrisse il trattato De confessione, in quattro libri, offerto al vescovo di Padova Pietro Donato (tramandato P. e la Vita Tibulli del Codice Vaticano Ottoboniano latino 2857, in Atene e Roma, n.s., III (1958), pp. 149-158; B.L. Ullman, Pontano ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] l'orazione del Signore tratta dal concilio Coloniese e un Discorso sopra l'orazione, e modo di orare a Dio secondo Rosa, La fede nella "paideia". Aspetti della fortuna europea di Isocrate nei secoli XV e XVI, Roma 1984, pp. 63 s., 79, 81; J. Basso ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] Sanuto e Giacomo Soranzo, membro della commissione incaricata ditrattare con quella cesarea "sopra i confini della patria Rinascimento, VII (1956), p. 297; Arch. di Stato di Venezia, Dispacci degli amb. al Senato. Indice, Roma 1959, p. 2; C. Coco-F. ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] compiuta per i libri in forma ditrattato (I, II e V) e il G. dichiarò di avere già stilato anche una lettera ; O. Lando, La sferza de' scrittori antichi et moderni, a cura di P. Procaccioli, Roma 1995, p. 80; E. Picot, Les italiens en France au XVIe ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] Ioannem Singrenium, anno Domini MDXLI). Si trattavadi due personaggi influenti: Paul von Oberstain Jacobson Schutte, Pier Paolo Vergerio e la Riforma a Venezia 1498-1549, Roma 1988, ad ind.; S. Caponetto, La Riforma protestante nell'Italia del ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] , egli aggiunge: "neque illud dico, quod nostri eo migrarint Roma antiquitus, unde propter bella postea Venetias, cum essem parvulus profugerunt, le movenze popolaresche fanno pensare che si trattidi un greco di buona cultura, venuto a contatto con l ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] , 1485; ibid., Giovanni Rosso, 1490. Si trattadi un dizionario di voci latine, con i lemmi disposti dalla A e fier connubbio, Napoli 2001, pp. 182-190; IGI (indice generale degli incunaboli), Roma 1944-81, I, p. 116; IV, p. 22; M.E. Cosenza, ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] offerti dalla coeva proliferazione di generi come il dialogo e il trattato. È probabile che le pp. 705-712; G. Parabosco, Il primo libro dei madrigali 1551, a cura di N. Longo, Roma 1987, pp. 9-33, 35-50; F. Fido, Fra “Decameron” e “Cortegiano ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...