DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] . F. Adami, l'abate L. Mehus, G. Lami, M. Manni e R. Cocchi, a Roma gli astronomi T. Le Seur e F. jacquier, e infine a Napoli G. M. Della Torre, A negli anni. Comunque il D. ebbe il pieno trattamentodi accademico, con 1.200 scudi annui, palco a ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Rossi 174, ff. 1r-29r della Biblioteca Corsiniana diRoma) e da un'edizione a stampa postuma. È probabile che si trattidi opere giovanili, che il C. non ritenne di dover perfezionare e dare alle stampe.
Nel giro di pochi anni, come si è visto, il C ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Foraminiferi fino ad allora ignote; si tratta, precisamente, dei generi Biloculina,Nodosaria, Rotalia,Polystomella, ecc. Il De conchis, di cui nel 1760 uscì a Roma una seconda edizione ampliata e arricchita di tavole, restò a lungo fondamentale per ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] ma nella seconda metà di quell'anno, come sembra, partì alla volta diRoma.
Dalle affermazioni di alcuni contemporanei si è dedotto insieme si trattadi versi piani e gradevoli, che risentono, come già osservarono i contemporanei, di modelli oraziani ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] per sospingere i governi della penisola a stipulare un trattatodi difesa del diritto d'autore, richiesero un saggio di Forlì, Carte Piancastelli; alla Biblioteca Estense di Modena; al Museo centrale del Risorg. diRoma; alla Biblioteca nazionale di ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] di un altro lavoro destinato a procurargli avversione e disistima nello stesso ambiente padovano. Si trattadi VII, 2, vol. 3, par. 89; F. M. Renazzi, Storia d. univ. diRoma, Roma 1803-6, III, pp. 34-36; G. Vedova, Biogr. degli scritt. padovani, ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] della resistenza interiore spirituale agli eccessi diRoma, ma che è sempre alto di sentimenti mistici e non diventa che era assai più difficile che a Madrid: si trattavadi mitigare il risentimento degli Inglesi irritati dalla campagna denigratoria ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] retorica come poteva essere ricevuta nel I secolo a.C. a Roma dalla tradizione greca.
I primi due libri e mezzo seguono l’impianto del De inventione. Il quarto libro, una sorta ditrattato a sé, è interamente dedicato allo stile. Come è stato notato ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] e il confluire confuso di nozioni e letture di autori spesso oscuri, sfiora il pastiche nel Trattato delle gemme, edito curata da N. Vleughels, direttore dell'Accademia francese diRoma. SchIosser Magnino elenca una traduzione tedesca, Berlino 1757, ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] aboliti, era almeno necessario un indennizzo. Si trattòdi un intervento senza successo; anzi quando il 27 C. contrasse un terzo matrimonio, con una donna di bassa condizione, Teresa Gabellini diRoma, con cui aveva avuto una lunga relazione. Morì ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...