EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] anziché a un trattatodi poesia. Tutte le perplessità cadono se portiamo la data di composizione delle Institutioni ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni familiari e nelle vicende politiche, Torino-Roma 1893, pp. 210 ss. e passim; B. Croce, Ancora ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] , nella Risposta al giudizio delle Efemeridi letterarie diRoma ... (Roma 1774), l'E. aveva reagito con ironia e durezza alle accuse d'incompetenza rivoltegli dai diaristi romani. Tornò sui temi del trattato in due scritti, Lettera ... al p. m ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] neoguelfa, non bisogna dimenticare che si trattadi una fase iniziale a cui sono pp. 641-656; IV (1908), pp. 147-163; G. Federico, L'opera letter. di S. B., Roma 1913 (cfr. G. Natali, Idee costumi e uomini del Settecento,Torino 1926, pp. 289-295, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] e di Quintiliano, il trattato che sarebbe rimasto il più famoso punto di riferimento per quel che riguarda la grammatica, la lessicografia, la semantica dell’antica scrittura, con cui Roma aveva unificato l’impero romano e sconfitto la barbarie ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] et defectuum" per sei mesi dal 14 genn. 1497 (Tratte, 83, f. 183).
Il B. iniziò anche presto l'attività diplomatica, seguendo, in qualità di segretario, prima a Napoli e poi a Roma, dall'agosto 1470 al marzo 1471, gli ambasciatori fiorentini Iacopo ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] ai Trattati... di Bartolomeo Cavalcanti, sì da condividere la successiva fortuna editoriale di questo Padova 1972, p. 24; La lett. it. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, IV, 2, Roma-Bari 1973, pp. 122, 198, 202, 203; Storia d'Italia [Einaudi], ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] De varietate fortunae, che si apre con una commossa e attenta contemplazione delle rovine diRoma, e si configura poi come un tessuto di esempi tratti soprattutto dalla storia recente e contemporanea e in particolare dalle agitate vicende del papato ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di 1000 ducati da parte del re, ma si trattadi fatti che non escono dalle consuetudini di cortesia.
Del suo soggiorno inglese ci restano anche una serie di altri vescovi veneti, un sollecito da parte diRoma. In una lettera del Beccadelli, allora ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] I 3 del Collegio internazionale di S. Alessio Falconieri diRoma, del sec. XIV, portatore di excerpta rimaneggiati, nei quali si perde ogni traccia del cursus originario (= Al): non si tratta né di un testo parziale né di una prima redazione dell ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] come è stata patrimonio diRoma ed Atene in passato, oggi lo è di Venezia. Procedendo poi ad Critics and criticism, a cura di R. S. Crane, Chicago 1952, ad Indicem; Trattatidi poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg, III, Bari ...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...