L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] ad alcune testimonianze e ad alcuni frammenti13. Si trattadi un’opera di 25 (o 30) libri, in cui Eusebio . Beatrice, Un oracle antichrétien chez Arnobe, in Mémorial Dom Jean Gribomont, Roma 1988, pp. 107-129; Id., Towards a New Edition of Porphyry’ ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] ). Inoltre, la direzione degli studi condotti dopo Brent sembra muoversi nel senso di ammettere la presenza a Roma, almeno in un certo periodo, anche dell'I. autore dei trattati esegetici e ciò spiegherebbe meglio i contatti, innegabili, fra i due ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Chiesa diRoma la potestà primaziale, il B. osserva che i concili non le hanno attribuito privilegi e potestà maggiori che agli altri patriarchi.
L'ultima parte del Trattato è una semplice raccolta di materiale: un elenco di indicazioni di luoghi di ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] 1320.
Oltre a quelli già ricordati, il G. è stato autore di altri trattati, fra i quali si rammentano: De modis rerum (ms. C 4 pp. 260-277); Quodlibet duo, il primo dei quali disputato a Roma tra l'ottobre 1303 e l'aprile 1304 e il secondo, già ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] libertà; in tal senso, il rifiuto che, dopo la presa diRoma, la gerarchia vaticana oppose alla partecipazione elettorale dei cattolici (non nella vita economica. Si trattava quindi di trovare forme più agili di revisione del testo costituzionale, ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] palma. Gregorio il Taumaturgo fra storia e agiografia, Atti del Convegno (Staletti 9-10 novembre 2002), a cura di B. Clausi, V. Milazzo, Roma 2007.
15 Di entrambi i trattati, però, sono giunti solo frammenti.
16 Eus., d.e. V 1,21.
17 Eus., p.e. XI 21 ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] soli cardinali vescovi l’elettorato attivo per il vescovo diRoma, e ispirò, se proprio non scrisse materialmente, il a Onorio II. In teoria si trattavadi preparare con abilità mediatoria il sinodo di Augusta che doveva porre fine allo scisma ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] volta nel 1611, in una breve nota del Sant'Uffizio diRoma concernente Galilei, che aveva nel frattempo pubblicato le scoperte fatte "errori intollerabili contro la divina Scrittura". Il trattatodi Tolosani non fu stampato, sopravvivendo in un unico ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] 1754 fu ammesso in S. Lorenzo in Piscibus, noviziato scolopio diRoma. In quest'occasione mutò il suo nome in Gregorio del nel 1762 lavorò a due trattatidi calcolo differenziale ed integrale; nel 1764 ad un "trattato sopra la percossa de' fluidi ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] un trattatodi morale cortigiana. Tranne alcune delle opere di pastorale e di spiritualità, ben poco è degno di sua attività cardinalizia, vedi L.von Pastor, Storia dei Papi, X-XIII, Roma 1928-31, ad Indices. Per la candidatura del B. alla tiara nel ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...