FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] , in conformità con le ultime volontà di Luigi XI, cosa che avvenne con la firma del trattatodi Tours e Barcellona del 1493. Non
Fonti e Bibl.: Una bibliografia di F. in F. Russo, Bibliografia di s. F. di P., I-II, Roma 1957-67. In particolare: I ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] per Roma per riconciliare Biordo col pontefice; probabilmente la residenza si protrasse fino alla fine di marzo del G. sopravvisse e fu tale da trovare espressione nel trattatodi dedizione della città a Gian Galeazzo Visconti: in un capitolo si ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] Clairvaux.
La fiducia del Lorena non durò a lungo: appena tornato dal suo viaggio a Roma, nel marzo del 1563, il G. si accorse di venire trattato con una certa freddezza dal prelato francese: il Lorena era stato escluso dalla nomina del nuovo legato ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] G. fu protagonista del trattatodi pace raggiunto nel 1156 in Benevento fra Guglielmo I d'Altavilla re di Sicilia e il papa Adriano al redattore della Curia diRoma, avendo la sensibilità di fermarsi a lungo sulle vicende di Lombardia e sul fenomeno ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] , dove probabilmente seguì il cardinale, da Roma e da Tivoli.
A Roma il C. trascorse gli anni più importanti s'inscrivono nella ricerca condotta in vista di un trattatodi dialettica, che uscirà nel '67, e di uno di retorica, che non vedrà mai la ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] suo potere per ottemperare alle direttive diRoma. La sentenza definitiva di Eugenio III fu notificata ai canonici secondo piano. L'autore passa in rassegna le obiezioni dei berengariani tratte dalla Scrittura (capp. II-VI) e dai Padri (capp. ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] privilegi e poteri diRoma. Erano in discussione il diritto di nomina alle sedi vescovili ed ai benefici ecclesiastici in genere, la giurisdizione del tribunale dell'Inquisizione soprattutto in rapporto al trattamento da riservare ai nuclei ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] ); altrettanto favore gli dimostrò l'ambasciatore mediceo alla corte diRoma Francesco Niccolini. In realtà, la condotta del G. di Urbino rimasto privo di successori legittimi. Il negozio fu trattato in un primo momento dalla stessa Cristina di ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] di Gurk, in Carinzia (1299), di quello di Sisteron (1306) e dell'arcivescovo di Magonza (1306). Fu tra i cardinali sottoscrittori del trattatodi . Paravicini Bagliani, I testamenti dei cardinali del Duecento, Roma 1980, ad ind.; P. Herde, Cölestin V. ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] IV, a cura di A. Melloni, in Innocenzo IV ..., Genova 1990, pp. 266, 290, 292 s.; F. Federici, Trattato della famiglia Fiesca Lorenzo fuori le Mura, in Boll. della Commissione archeol. comunale diRoma, LI (1923), pp. 155 ss.; O. Joelsen, Die ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...