GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] tra il 1158 e il 1160 si possa trattaredi un omaggio al concittadino recentemente elevato al cardinalato; 155, 159, 428; P. Guidi - O. Parenti, Regesto del capitolo di Lucca, II, Roma 1912, n. 1314 p. 189; F. Inghirami, Storia della Toscana, XIII ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] dove rimase fino al 1802, quando, in base a una clausola del trattatodi pace tra Francia e Napoli (marzo 1801) che imponeva il rientro in meridionale, II, Roma-Messina 1925, pp. 153, 203, 261 s.; G.M. Monti - A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a F. ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] , ne diede immediatamente comunicazione a Roma, suggerendo che si premesse sulla corte di Vienna e su quella di Parigi, che avrebbe dovuto svolgere opera di mediazione, affinché fossero inseriti nel trattato degli articoli vantaggiosi per il libero ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] di pace di Firenze, che però naufragarono, consentendogli così di restare libero dopo la firma del trattatodi 1984; Ch. Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio. 1550-1809, Roma 1994, pp. 255-256, 844; V. Sani, La rivoluzione senza ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] sua morte, nel 1541. Fu proprio Valenti a provvedere, nel 1538, alla stampa postuma del trattato presso Antonio Blado a Roma.
L'opera, preceduta da una lettera dedicatoria di Valenti a Paolo III, dalla citata lettera al papa dei Quaranta riformatori ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] la città fino alla firma del trattatodi Aquisgrana (1748); di questa esperienza egli si giovò molti anni più tardi quando al culmine della sua carriera tornò a Ferrara in qualità di cardinale legato.
Rientrato a Roma, il C. fu esponente delle ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] sinodali ancora raccomandati come esemplari nel De synodo diocesana di Benedetto XIV (si tratta degli Acta seu decreta Tarentasiae Ecclesiae [Roma 1620, poi Lione 1696] - postumi - per la cura di monsignor F.-A. Milliet-de-Challes, che vi comprende ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] precisa sulle fonti archivistiche si ricava dai seguenti contributi: E. Lodolini, I libri di conti di A. F. ... nell'Archivio di Stato diRoma, in Atti e memorie della Deputaz. di storia patria per le Marche, s. 8, IV (1964-65), 2, pp. 137 ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] attività amministrative. Lo stesso Paravicini, su incarico del clero valtellinese, si recò a Roma nel 1621 con il diplomatico Gian Giacomo Paribelli (in occasione del trattatodi Madrid del 25 aprile, con cui Filippo IV promise la restituzione della ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] ricevette e lesse contemporaneamente all'ampio trattatodi Antonio Possevino sullo stesso tema), si historiae Societatis Iesu in regnis olim Corona Hungarica unitis, a cura di L. Lukács, III, Romae 1967, ad Ind. Per la biografia del C., cfr. inoltre ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...