MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] Donà, al tempo ambasciatore a Roma e noto per la versione del De anima di Alessandro di Afrodisia (Brescia, B. Misinta, 1495), di grande diffusione nell'ambiente patavino, alla quale il trattato dà ampio spazio, richiamandosi alle discussioni ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] al vescovo di Ippona. Il C. rintraccia, invece, la genuinità del pensiero agostiniano nel Trattato 49 in Jo Firenze, Bibl. Riccardiana Cod. Riccard.3714 (lett. del C. al Lami); Roma, Bibl. Corsiniana, Cod. Cors.2017, cc. 94-109 (lettere del C. ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] generale come parte di un'evoluzione cosmica e umana. Si trattava già dell'accettazione di una cosmogonia diffusa della ragione nel tardo Settecento italiano, Roma-Bari 2000, ad ind.; S. Borgna, F. L., in Riv. di storia finanziaria, III (2000), pp. ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] in tutto lo aveva imitato». Che comunque si trattassedi opere apprezzate quanto meno sul piano formale viene castigatio ad scriptores trium Ordinum Sancti Francisci a Waddingo aliisve descriptis, Roma 1806, pp. 583 s.; G. Tiraboschi, Storia della ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] opuscolo il quale gira intorno ad un piccolo libro, Roma 1904.
Palmieri lavorò intensamente ai suoi trattati fino all’ultimo momento della sua vita. Morì a Roma, a seguito di una crisi cardiocircolatoria, presso il Collegio Pio latino americano, alle ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] del tirannicidio era stato fra i temi secondari trattati durante il concilio di Costanza, e, anche per l'intervento del Zabughin, L'oltretomba classico medievale dantesco nel Rinascimento, I, Roma 1922, pp. 98-112; Id., Virgilio nel Rinascimento ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] lo più sudditi polacchi, detenuti dai musulmani; infine, la riunione con Roma della Chiesa armena, decisa ma non attuata dal concilio di Firenze.
Per il G. si trattòdi un'esperienza decisiva, come appare dal vivacissimo resoconto che stese al suo ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] di Prospero Rendella (che lo ricorda nel trattato sulla prelazione) fu coautore di un parere a stampa in tema di Lutz, Carafa, Carlo, in Diz. biogr. degli Italiani, XIX, Roma 1976, p. 512; Cronotassi iconografia e araldica dell'episcopato pugliese, ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] le sue eccellenti doti di predicatore in molte città: tra Paltro, a Modena, Parma, Venezia, Ferrara, Lucca e Roma. Il C. morì contraria (ibid., pp. 47-77).
Di un certo interesse è un trattato posto in appendice al volume quinto delle Lezioni ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] luglio 1713 fece professione religiosa e poco dopo si recò a Roma per perfezionare i suoi studi. A causa della salute malferma che in chiesa nell'ambito di certe cerimonie: si trattavadi bacio scambiato tra persone di sesso diverso, ovvero tra ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...