SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] fatto catturare e rinchiudere Cristoforo, era riuscito ad entrare a Roma segretamente e si era insediato al suo posto. Da parte sua Eugenio Vulgario, autore di due trattati in difesa delle ordinazioni formosiane, dice che S. ottenne il pontificato ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] di insegnante di filosofia nel convento di S. Eusebio nel maggio 1716 e quella di membro della commissione di studi, istituita dalla Commissione delle acque diRoma e teologia, diritto e religione.
Si trattavadi un convincimento, questo del G., che ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] la posizione predominante di alcuni vescovi, in particolare di quelli diRoma e di Costantinopoli. Le rappresentazioni conciliari erano generalmente raffigurati nel nartece, forse perché si trattava del luogo in cui spesso venivano resi pubblici i ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] di una "translatio imperii" alla Francia: questo trattato fu dedicato al C., come anche l'opera filoimperiale di Giordano di 8016, 8032; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici diRoma, II, Roma 1873, p. 434; VIII, ibid. 1876, p. 13; XI, ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] con successo alla demolizione del tratto delle mura diRoma sulla Salaria e della basilica dei 1894), pp. 372-374; E. Stevenson, G.B.D., in Bull. della Comm. archeol. com. diRoma, XXII (1894), pp. 263-271; E-G. Ledos, Le comm. G.-B. D., in Revue ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] che un trattatodi storia della filosofia rappresenta una violenta requisitoria contro il pensiero moderno, reo di non aver della teocrazia papale, dell'unità della Chiesa sotto il primato diRoma, e della intolleranza. In questa direzione il B. ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] intorno a quel problema che provocò la rottura aperta tra Roma e la Rivoluzione, cioè la costituzione civile del clero. dal 12 novembre al 31 genn. 1797, quando con il trattatodi Tolentino la Romagna venne unita alla Repubblica Cispadana.
Ancora una ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] Marittima, sia pure per poco, sino all'avvento di Giovanni Capocci, che fu senatore diRoma dal 1194 a tutto il 1196. Ma si trattavadi una pausa dettata dal prevalere di un esponente di una determinata famiglia nobile contro un esponente del 'popolo ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] mia grandissima sorpresa non solo non vi trovai i dommi diRoma, ma vi trovai dommi affatto contrari".
Un primo tenue riflesso la Bibliografia degli scritti di L. D. (pp. 353 ss.). Il Vinay aveva già trattato La crisi spirituale di L. D., in ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] virtù. E si schierò contro i gesuiti quando si trattò della mistica di Molinos, Petrucci, Malaval e Fénelon. Per quanto riguarda davanti alle corti d'Europa, l'altro davanti a quella diRoma; si oppose energicamente a Luigi XIV nelle questioni dell' ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...