MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] un principe [Clemente VII] che con fatica può supplire o alla pace sola o alla guerra sola».
Si trattava, ormai, di difendere Roma dall’attacco dei lanzi, passati sotto il comando del transfuga Charles de Bourbon. Con le residue truppe della Chiesa ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] mons. Pasio vescovo di Alessandria), o i contrasti con l'Austria (1843)per il trattatodi commercio fra il Regno vol. I, pp. 365 ss., dell'ediz. a cura di L. Quattrocchi, I-III, Roma 1969) a C. Balbo (Della storia d'Italia dalle origini ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] esigono finezza ditratto e proprietà d'eloquio. Ottemperante F., il 18 marzo 1465, parte da Napoli con 320 cavalli, 60 muli, con seguito eletto; e - raggiunto per via dalla notizia della scomparsa, del 30, della madre - il 2 aprile è a Roma accolto ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] in una lettera al conte Paganuzzi; anche se si trattadi un'intransigenza che si sarebbe smussata con il trascorre degli Stati cattolici non compirono, per evitare di ratificare quell'occupazione diRoma da parte dello Stato italiano che il papa ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] giugno seguente aveva comunque consumato ogni illusione. Ora si trattavadi sopravvivere e per questo, come scriveva a D. propria vita. Commentario del conte L. S. d. I.,a cura di G. Ottolenghi, Roma-Milano 1908, I, pp. 261-447; importante per i dati ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] egli abbia dato seguito a questo invito, e se lo fece si trattòdi un va e vieni molto rapido e senza risultato.
Il fratello aventure de Christophe Colomb, Paris 1927;R. Almagià, C. C., Roma 1927;G. B. Charcot, Christophe Colomb vu par un marin, ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] questioni rimaste aperte, come il contenzioso con l'Albania (trattatodi Tirana del 2 ag. 1920), ritirando le truppe G. e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989; B. Vigezzi, Rosario Romeo, G., la crisi dello ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] quali erano viste come il veicolo di trasferimento alla corte papale diRomadi molta parte della ricchezza nazionale, attraverso , si rivelò di difficile realizzazione, soprattutto sulla questione del Trattatodi Maastricht. Avversato decisamente ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] affatto i ribelli, che in ogni caso, non potendo sperare nell'aiuto diRoma o di altri, non avevano altra scelta che accettare il trattato e deporre le armi prima di venire completamente schiacciati dal peso del potere reale. Per prima cosa si ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] Trattatodi metafisica di Voltaire, La passeggiata dello scettico e La sufficienza della religione naturale di 1909-1910.
Lecaldano, E., Hume e la nascita dell'etica contemporanea, Roma-Bari 1991.
Le Roy, G., La psychologie de Condillac, Paris 1937.
...
Leggi Tutto
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...