Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] " (L'imperialismo, fase suprema del capitalismo, 1916, Roma 1974, p. 139). Questa teoria non è che la questione di diritto e il trattatodi pace può ben porre fine alla guerra attuale, ma non allo stato di guerra (cioè alla possibilità di trovar ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] una prudente sensibilità tattica ("ma dato che si trattidi velo di pudicizia, si può dire che siamo al penultimo velo Il Tempo diRoma, 23 marzo 1947, attribuì di aver impedito le proteste di alcuni parlamentari, sulla base di una falsificazione ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] una ripresa dell'attività cospirativa, sembrò sanzionare definitivamente l'intesa. Ma si trattòdi una breve illusione.
Dopo lo sgombero da Roma delle truppe francesi avvenuto nel dicembre, la riscossa della Sinistra parlamentare che vedeva nel netto ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di rilasciare le licenze per le trattedi esportazione (anche dei grani, nonostante i tentativi di riforma settecenteschi) e di Si vedano, inoltre, per la sua attività pubblica: Arch. di Stato diRoma, Arch. della Congregazione del Buon Governo, s. I, ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] di utilizzare il prigioniero come strumento di pressione nei confronti di E. per giungere rapidamente ad un trattatodi , XXX (1976), pp. 187-202; Id., Genova e Corsica nel Trecento, Roma 1976, pp. 57 s.; Id., Per la storia dei rapporti tra Genova ed ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] , Paris 1865, p. 90 (non si tratta del C., come asserito alla n. 3, ma di suo padre); S. Rosa, Poesie elett..., a cura di G. A. Cesareo, II, Napoli 1892, p. 127; Id., Lett. inedite…, a cura di A. De Rinaldis, Roma 1939, p. 228; Id., Poesie e lett ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] Allymes. Le fortune savoiarde nello Stato sabaudo e il trattatodi Lione (1601), in Riv. stor. ital., di L. Marini, in Riv. stor. ital., LXXV (1963), pp. 202-205; L. Marini, Savoiardi e Piemontesi nello Stato sabaudo (1418-1601), I, 1418-1536, Roma ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] lettere in cui si ammonisce il G. "che si guardi la vita perché si è trattato e si trattadi farli come è stato fatto al re di Francia" (Arch. di Stato diRoma, Arch. Giustiniani, b. 103, 5 ag. 1610). Nell'autunno del 1609 Paolo V aveva confermato ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] re lo creava cavaliere dell'Ordine della SS. Annunziata.
Si trattavadi completare la riconquista e la sottomissione della Libia. Dopo il la trasmissione del potere al momento della liberazione diRoma.
Il B. iniziava allora le consultazioni per ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] misero al servizio di G. in vista di una sua carriera ecclesiastica alla corte diRoma.
Riconosciuto come principe per impedire l'ingresso di truppe spagnole in Toscana al posto delle milizie svizzere previste dal trattatodi Londra, cercando per ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...