BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] bastava più al Crispi. Era giunto in Italia il conte Antonelli, con il testo del trattatodiUccialli firmato da Menelik e con la missione di ras Maconnen; da parte italiana si voleva un'"aggiunta addizionale" relativa specialmente ai confini della ...
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Eritrea
Stato del Corno d’Africa, sul Mar Rosso. La capitale è Asmara, lingua prevalente è il tigrino. Abitata da comunità di lingua semitica (tigrini e altri) e cuscitica (afar, begia ecc.), si compone [...] turco-egiziani e quindi avanzò sull’altopiano, scontrandosi con l’impero etiopico e subendo nel 1887 la sconfitta di Dogali. Nel TrattatodiUccialli del 1889, l’Etiopia riconobbe tuttavia la sovranità italiana sulle terre a E del fiume Mareb, dove ...
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Esploratore e diplomatico (Modena 1847 - Casal Donalesco, Stradella, 1895), ingegnere. Nel 1883 si unì alla spedizione di G. Bianchi in Etiopia; quattro anni dopo vi fece ritorno a capo di una spedizione [...] scientifica, nel corso della quale fu fatto prigioniero dal ras Alula. Residente generale italiano alla corte di Menelik (1890-91), trattò senza successo col negus la questione dell'art. 17 del trattatodiUccialli. Tornato in patria morì suicida. ...
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NERAZZINI, Cesare
Carlo ZAGHI
Nato a Montepulciano (Siena) nel 1849; morto ivi nel 1912. Ufficiale medico di marina, dopo aver fatto con la corvetta "Vettor Pisani", comandata dal principe Tommaso di [...] 1934; E. Canevari e G. Comisso, Il generale T. Salsa e le sue campagne coloniali, Milano 1935; C. Conti Rossini, Italia ed Etiopia dal trattatodiUccialli alla battaglia di Adua, Roma 1935; R. Truffi, Precursori dell'Impero africano, ivi 1937. ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] la tenace iniziativa dei nostri "coloniali" intesa ad una progressiva ricostruzione delle posizioni decadute dopo il trattatodiUccialli e con la pace di Addis Abeba del 26 ott. 1896. A stimolare i nostri rappresentanti contribuirono anche i grandi ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] delicato compito: ricevere e accompagnare la missione giunta in Italia dallo Scioa per gli ultimi accordi relativi al trattatodiUccialli e alla partita di 10.000 fucili che l'Italia avrebbe dovuto consegnare a Menelik parallelamente alla firma del ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] ), prese parte attiva alla politica estera italiana in una fase importante del suo sviluppo, collaborando anche, alla stipulazione del trattatodiUccialli. Negli anni 1893 e 1894 fu vicepresidente della Camera.
Nel 1894, dopo la repressione dei moti ...
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GANDOLFI, Antonio
Angelo Del Boca
Nacque a Carpi, nel Modenese, il 20 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Elisabetta Ferrari. Di famiglia patrizia, entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia militare [...] correre ai ripari. Non soltanto Menelik respingeva l'interpretazione italiana dell'articolo 17 del trattatodiUccialli, ma intimava agli Italiani di retrocedere dal confine del Mareb. Un ulteriore tentativo, compiuto dall'Antonelli e caldeggiato dal ...
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Uccialli Territorio dell’Etiopia, nella regione di Uollo, a N del Lago Haic, abitato dalla omonima popolazione galla.
Trattatodi U. Siglato il 2 maggio 1889 tra l’Italia e il negus Menelik II a conclusione [...] ’art. 17 (il cui testo italiano presentava però diversità rispetto a quello amarico), con il quale l’Etiopia accettava di essere rappresentata presso i governi europei per il tramite del governo italiano, fu tra le cause immediate della guerra italo ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] al V. M.
Bibl.: E. Bellavita, Adua, Genova 1931, passim; C. Conti Rossini, Italia ed Etiopia dal trattato d'Uccialli alla battaglia di Adua, Roma 1935, vedi Indice; R. Ciasca, Storia coloniale dell'Italia contemporanea. Da Assab all'Impero, Milano ...
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