BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] , non potevano dunque esprimersi attraverso di lui. Di questo il governo diVersailles era perfettamente consapevole e la designazione alla Francia i medesimi privilegi economici che il trattatodi Utrecht aveva attribuito all'Inghilterra. Ma la ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] lavoro, ecc.) che sarebbero state parzialmente accolte nella parte tredicesima del trattatodi pace. Nominato membro della Commissione parlamentare per l'esame del trattatodi pace diVersailles, a nome del gruppo parlamentare popolare, ne rifiutò l ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] degli Esteri, di cui era membro, una lettera in cui avanzava riserve fondamentali sul trattatodi Rapallo (IlGiornale 1969, pp. 126, 150, 152, 154, 212; Id., I retroscena diVersailles, Milano 1971, ad Indicem; S. Sonnino, Diario, III, Bari 1972, p ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] naufragò quando era già in fase avanzata.
Dopo il trattatodi Rapallo (12 nov. 1920), che chiudeva la partita di Fiume, il G. pensò di attuare un'ultima disperata impresa, occupando l'isola di Curzola per organizzare da lì la resistenza armata in ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] di nuovo in Fiandra al seguito del re: fu a Lilla sino al 1º luglio, poi a Gand e a Oudeenarde. Tornò a Parigi, anzi a Versailles (Corrispondenza col M. Francesco Maria Doria circa il trattatodi pace di Aquisgrana, 1748); 2849/107, 2853/69, 2855/41 ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] si trovò a seguire i riflessi che la preparazione del trattato del Trianon produceva nel paese e le mosse della diplomazia Indicem; F. d'Amoja, Declino e prima crisi dell'Europa diVersailles: studio sulla diplom. ital. ed europea, Milano 1967, ad ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] fu l'H. a trattare con i loro capi l'abbandono della città. La costituzione del Consiglio nazionale, composto soprattutto da elementi che si battevano per l'annessione all'Italia, fece in modo che la conferenza diVersailles si affrettasse a inviare ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] ottenere una corretta interpretazione dell'articolo 13 del trattatodi Londra, che avrebbe dovuto assicurare all'Italia sin dall'inizio il fascismo condannava la "farsa" diVersailles e propugnava una politica revisionistica.
Conclusa la sfortunata ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] della Repubblica» (Pandiani, 1926, p. 210) , a Genova si tergiversava, nell’illusione di essere protetti dalla dichiarazione di neutralità. Il trattatodi Worms venne sottoscritto (Pallavicino dava la dolorosa notizia 3 giorni prima che fosse ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] rimaste in sospeso fin dalle conferenze di pace diVersailles del 1919 e, più in generale, dalle divergenti posizioni dei due governi in materia di sicurezza internazionale, riparazioni, disarmo, revisione dei trattati, opposizione più o meno rigida ...
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trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
Reichswehr
〈ràih’sveer〉 s. f., ted. [comp. di Reich (v.) e Wehr «difesa, arma»]. – Nome dato all’insieme delle forze armate della Germania dopo il trattato di Versailles: costituita di volontarî, nella quasi totalità provenienti dall’antico...