FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] bonaria e facilmente malleabile; il suo carattere acquisì allora i trattidi rusticità e volgarità che si riveleranno ricorrenti e daranno spunto alla rinsaldati i legami di sangue e di alleanza tra le corone di Napoli e diVienna, portando a parziale ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] truppe a Mantova. Ma ciò mobilitò l'attenzione pressante diVienna che esigette ed ottenne, nell'aprile del 1694, l mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., XXXI (1959), pp. 121-124; C. Mistruzzi di Frisinga, Trattatodi diritto nobiliare it., I, ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] che il governo sardo, che dal maggio 1796 aveva stipulato un trattatodi pace con la Francia, potesse offrire al M. l'incarico successivo congresso diVienna, il re di Sardegna inviò come suoi rappresentanti G.A. Rossi e A.M. Asinari di San Marzano. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] anche in Italia, soprattutto negli anni che seguono il trattatodi Aquisgrana (1748). Basandosi su due scrittori classici in materia l'eco del B. è particolarmente sensibile e, attraverso Vienna, il suo pensiero ebbe notevoli riflessi in Belgio, ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di capo. Si era trattatodi un piccolo tentativo di sommossa, correlato al moto di Livorno e all'impresa di Sapri, ma è sintomatico che di dei rapporti tra Vienna e Torino e della guerra ormai imminente.
In quella prima seduta, di cui fa Società ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Marche erano state occupate da Murat, forte di un trattato con l'Austria, che a sua volta aveva occupato le Legazioni) e il loro confluire tra le questioni di pertinenza dei congresso diVienna costrinsero il C. a parteciparvi come plenipotenziario ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] 1526, la presenza di "alcuni quadri fatti a Roma di man di Michelangelo bellissimi" (Sanuto, XL, p. 758), nel palazzo di S. Maria Formosa: laddove, più che di dipinti, si sarà probabilmente trattatodi disegni, ovvero di opere realizzate da seguaci ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Praga, giunse a Vienna, dove dette lezioni a F. Kalkbrenner. A Vienna si fermò dalla fine pp. 158-160; P. Boccaccini, L'arte di suonare il pianoforte, Roma 1913, ad Indicem; G. Bas, Trattatodi forma musicale, Milano 1920-22, ad Indicem; G. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] dal trattatodi Londra, cercando per questo, con l'aiuto del cardinale A.-H. de Fleury, l'appoggio dei Francesi nella difesa dei diritti suoi e di quelli della sorella.
Ancora nel 1726 - non è chiaro in base a quali presupposti -, a Vienna si ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Vienna, mentre il re inglese ritornava dalla crociata (21 dic. 1192). L'imperatore non si fece scrupolo di approfittare di questo ostaggio piovutogli dal cielo, minacciò di consegnare Riccardo al re di Francia, con cui trattava contemporaneamente ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...