Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] , avanzata dal cardinale diVienna Franz König, aveva ricevuto l'appoggio dei cardinali tedeschi, prevalendo su quella dei due italiani Giuseppe Siri, arcivescovo di Genova, e Giovanni Benelli, arcivescovo di Firenze. Si trattava del primo Papa non ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] teologici dei quali non si hanno notizie sicure. Un solo trattatodi esegesi neotestamentaria, conservatosi fino al sec. XVI., fu di ogni serio appoggio, nella primavera del 1302 si trasferì a Vienna, dove restò fino alla fine dell'anno. Nel corso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] del concilio. Spiega così in una lettera:
è opportuno che nel trattato sul Concilio di Basilea io cambi molte cose, in quanto esso non ha avuto diVienna e la presentazione della ‘preistoria’ dell’Austria. Specialmente nella descrizione diVienna ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] che dovevano promuovere alle corti di Madrid, Vienna e Parigi la composizione dei contrasti Monte del Macinato; in questi casi, il tasso era molto alto perché si trattavadi Monti vacabili all'8%, mentre per i Monti non vacabili il tasso fu ridotto ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] D’altra parte, l’adozione dei testi di Böhmer è imposta dalla cattolica e secolarizzata corte diVienna alle facoltà giuridiche e teologiche sin dagli anni Cinquanta92, nonostante si trattassedi titoli all’Indice romano.
Il conflitto tra concezioni ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] de Conzié, vescovo di Narbona e camerario papale già al servizio di Giovanni XXIII: si trattadi un messale, due di Salamanca in particolare, ma anche per Lipsia, Nantes, Oxford, Valladolid, Vienna.
Come ricorda anche il Liber pontificalis, di ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] . Ogno, diplomatico vaticano in servizio alla Nunziatura diVienna. Ma anche "l'iniziale simpatia degli ambienti e 1930) - che pure introducevano gravi discriminazioni e diversità ditrattamento per le minoranze non cattoliche - la Santa Sede non ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] opera di Kayser e ha fondato nel 1967 un Istituto di ricerche armoniche presso l'Accademia di musica e arti figurative diVienna.
7 d'histoire des religions, Paris 1949 (tr. it.: Trattatodi storia delle religioni, Torino 19722).
Eliade, M., Images ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] dalla Santa Sede e oggetto di contrastanti valutazioni tra la Segreteria di Stato e l'arcivescovo diVienna, T. Innitzer - Pacelli agli internati, ai prigionieri, ai profughi. Si trattòdi due aspetti che contribuirono in misura rilevante ad aumentare ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] 1526, la presenza di "alcuni quadri fatti a Roma di man di Michelangelo bellissimi" (Sanuto, XL, p. 758), nel palazzo di S. Maria Formosa: laddove, più che di dipinti, si sarà probabilmente trattatodi disegni, ovvero di opere realizzate da seguaci ...
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triplice
trìplice agg. [dal lat. triplex -plĭcis, comp. di tri- e tema di plicare «piegare»]. – Che si compone di tre elementi, anche non uguali, che consta di tre parti: documento in t. copia; avvolto con t. avvolgimento; tendere a un t....
allottare
v. tr. [der. di lotto] (io allòtto, ecc.), non com. – 1. Mettere a sorte un oggetto fra più persone, destinandolo a quella fra esse che ha segnato o acquistato il numero che nel giorno stabilito risulta il primo estratto su una determinata...