Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ma anche come battagliero assertore del punto di vista della Curia romana. Varie e delicate erano le questioni da trattare, sia sul piano internazionale sia interno della Francia. Tra queste, e non riguardava solo la Francia, v'era il grosso dissidio ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] al movimento per l'annessione dell'Italia centrale. Nel bilancio politico tratto alla Camera nel '62 lo stesso D. disse di quel periodo Cialdini di formare un ministero che sul piano internazionale evitasse l'intervento francese nel Lazio, e sul ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Chiesa: "Tale professione sfugge ai vincoli stessi della morte. Si tratta infatti di una voce che è voce di vita, e ha pp. 189-98 (ripubblicato in Attila Flagellum Dei? Convegno internazionale di studi storici sulla figura di Attila e sulla discesa ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] impronta di E. è percepibile non già nella congiuntura internazionale, ma all'interno del Ducato estense. In fin ss., 431; VIII, ibid. 1981, pp. 222 ss., 231, 319, 380; Trattati di poetica e retorica del Cinquecento, a cura di B. Weinberg, I-IV, Bari ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] ad abbandonare la neutralità ed a concludere a Barcellona (29 giugno 1529) un trattato di pace con Carlo V che s'impegnava fra l'altro a far dell'uomo di governo per la situazione politica internazionale, e forniscono abbondanti notizie circa il suo ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Roma nel 1829 di una associazione archeologica internazionale, di carattere privato, l'Instituto di corrispondenza l'altro era genero del Firmin Didot), in particolare incaricato di trattare col Borghesi. Il B. rinnovò ai Francesi la promessa già ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 1884-1891); della Depositeria generale (in partic. registro n. 424, per gli investimenti di F. durante il periodo romano), dei Trattatiinternazionali, dove si trova il testamento del 1592 (XI, ins. 2). Gli atti legislativi di F. sono in buona parte ...
Leggi Tutto
Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] , per l'atto di C., una spinta eccezionale. Solo a tratti, e più per forza di cose che per scelte determinate, sembra dedicato da L. von Pastor, "Archivi. Archivi d'Italia e Rassegna Internazionale degli Archivi", 8, 1941, pp. 98-121. Al Theiner si ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] commissario per le decime svolgendo gli affari amministrativi in Romagna. Si tratta di un incarico che egli non ambisce e per il quale non potenza che deve improntare non solo i rapporti internazionali, ma quelli tra governanti e governati, padroni ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] notevole fortuna, inserendosi nel quadro di un traffico internazionale (la loro presenza a Parigi è già attestata nella ), è costituito forse da un eccesso di stilizzazione: si tratta però di un limite quasi sempre superato dalle risorse inventive ...
Leggi Tutto
trattato
s. m. [dal lat. tractatus -us, der. di tractare «trattare»]. – 1. a. Opera scientifica o tecnica, storica, letteraria, che svolge metodicamente una materia o espone i principî e le regole di una disciplina: t. di zoologia, di botanica,...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...